biciclette
biciclette
Politica

Nuove piste ciclabili, Barchetta: "intervento spot destinato a fallire con dispendio di risorse"

Intervento polemico del consigliere comunale Fratelli d’Italia: "Penalizzati residenti e attività commerciali. Ennesimo fallimento in termini di mobilità"

«La giunta comunale del sindaco Giovanna Bruno ha approvato il progetto di fattibilità di realizzazione di una pista ciclabile, con fondi MIT. Come sempre, rileviamo una distanza enorme tra la teoria -condivisibile- e la pratica, probabilmente marcata ideologicamente - sottolinea Andrea Barchetta, consigliere comunale Fratelli d'Italia Andria.
"Se da un lato siamo d'accordo sulla realizzazione di piste ciclabili (tanto da presentare noi stessi anni fa uno specifico progetto a riguardo) anche per ridurre l'impatto ambientale generato dall'utilizzo delle automobili (vedasi la "maglia nera" di cui la città di Andria si è macchiata nell'ultimo report annuale "Mal'aria di città" di Legambiente), dall'altro occorrono interventi che non vadano a penalizzare i residenti, la sicurezza dei cittadini e la sicurezza di chi utilizza le stesse piste ciclabili.

Quella progettata dall'amministrazione diventa un'altra follia amministrativa, che già in fase di approvazione risulta inadatta alle esigenze della città: le strade scelte non permettono di impegnare una larghezza di 3 metri, utile ad una pista a doppio senso di marcia, ma solo di 2 metri, con eliminazione di non pochi posti auto e la relativa corsia di parcheggio. Questo non solo in zone ad alta intensità dal punto di vista commerciale (via Ferrucci e via Pisani), ma anche in zone residenziali (ad es. via Petrarca, via Pisani, via Catalani), che già risentono e non poco della mancanza di parcheggi.

Perché non si è prima provveduto a realizzare ampi e disponibili parcheggi? In che modo si riuscirà a mantenere l'attrattività commerciale di Andria se diventerà impossibile trovare posto per la propria auto? Così come per la sosta a pagamento i cui introiti stanno fornendo importanti entrate per la partecipata, perché non si è pensato ad un parcheggio, anche a pagamento, comunale?

Come anticipato, dal canto nostro la disponibilità a collaborare sulla realizzazione di piste ciclabili l'avevamo già data in tempi non sospetti: sia in consiglio comunale nel lontano, neanche tanto, 2020 durante la seduta del 29 dicembre; che protocollando la nostra proposta di bicipolitana del 2018 in data 7.01.2021. A nostro parere, il nostro progetto della Bicipolitana era ed è migliorativo della situazione delle piste ciclabili attuali (durante la presentazione alla città ci furono diverse attestazioni di approvazione anche dai tecnici del Comune di Pesaro, prima città in Italia con una bicipolitana (città tra l'altro amministrata dal PD): l'idea era quella di realizzare una vera e propria metropolitana in cui oltre alle classiche corsie preferenziali, si abbinavano le stesse "linee" caratterizzate da una stazione di partenza e una stazione di arrivo, con dei punti intermedi di incrocio, nella quale era possibile intercettare altre linee e raggiungere praticamente ogni punto d'interesse della città, anche con itinerari extraurbani. Nove linee e venti stazioni di scambio, con torrette di ricarica elettrica; dunque, veniva coinvolta non solo una parte della città come invece nella proposta approvata dalla Giunta attuale. Un lavoro per cui sento ancora il dovere di ringraziare pubblicamente gli ingegneri Mastrodonato e Matera che prima della ideazione avviarono anche un tavolo di condivisione con i cittadini. Anche l'incipit di unire le due stazioni Andria Sud e Andria Nord è sbagliato in partenza, perché ci penserà la nuova viabilità a seguito dell'interramento ferroviario e di alcuni interventi previsti nei Pinqua alle intersezioni stradali a farlo, non serve tagliare il centro ed eliminare posti auto.

In conclusione, l'idea di base resta ottima e condivisibile. La realizzazione di una ciclovia risulterebbe utile per il raggiungimento di un modello di mobilità sostenibile se inserito in un quadro più generale che contempli un piano organico del traffico e della mobilità e della loro ricaduta sulla cittadinanza e sulle attività economiche. Gli interventi realizzati a spot, come per la nuova ciclovia e nella maggior parte dei casi dell'amministrazione Bruno, sono destinati a fallire con dispendio inutile e dannoso di risorse finanziarie. Registreremo un altro danno, in termini di mobilità, a discapito degli andriesi che subiscono ogni fine settimana una zona pedonale del centro nei fine settimana che lascia a desiderare, e le vie pedonali già esistenti in preda a bici e monopattini elettrici, poi infine il progetto Piedibus di cui in molti casi non vi è traccia neanche rimaste traccia delle strisce gialle a terra.
  • Comune di Andria
  • fratelli d'italia
  • pista ciclabile
  • andrea barchetta
  • piste ciclabili
Altri contenuti a tema
Fratelli d'Italia: "Sport andriese, caos e soprusi" Fratelli d'Italia: "Sport andriese, caos e soprusi" "L’inadeguatezza dell’Amministrazione Bruno che abbandona associazioni e sportivi"
Burrata di Andria IGP Experience, il 25 settembre attesi buyer ed influencer Burrata di Andria IGP Experience, il 25 settembre attesi buyer ed influencer Iniziativa curata dal consiglio di tutela. Mennea: "Dimostreremo le nostre capacità"
Festa Patronale 2025, gli itinerari delle processioni di sabato 20 e domenica 21 settembre Festa Patronale 2025, gli itinerari delle processioni di sabato 20 e domenica 21 settembre Le modifiche alla viabilità
Nuovo PSI: «Ad Andria è tempo di nastri (e di congedi): l’era Bruno volge al termine?» Nuovo PSI: «Ad Andria è tempo di nastri (e di congedi): l’era Bruno volge al termine?» «Mentre si tagliano nastri, la città fa i conti con arretratezza infrastrutturale, degrado urbano, servizi insufficienti e un clima sociale appesantito»
Nuovo Ospedale di Andria, Caracciolo: “Progetto esecutivo entro il prossimo novembre, gara d’appalto a gennaio 2026” Nuovo Ospedale di Andria, Caracciolo: “Progetto esecutivo entro il prossimo novembre, gara d’appalto a gennaio 2026” “Lo slittamento - afferma Caracciolo - ci rammarica molto, ma va accettato"
Comitato per il nuovo Ospedale di Andria: "Il tempo di un intervento deciso del governo regionale" Comitato per il nuovo Ospedale di Andria: "Il tempo di un intervento deciso del governo regionale" "Non possiamo non dirci preoccupati per questi continui inciampi procedurali"
Mobilità: "Basta con le soluzioni semplicistiche, serve un piano del traffico serio e responsabile" Mobilità: "Basta con le soluzioni semplicistiche, serve un piano del traffico serio e responsabile" La nota dell'Intergruppo consiliare “Cultura, Salute e Ambiente”
1 Nuovo ospedale di Andria, Dimatteo: "Asl pronta per andare in gara" Nuovo ospedale di Andria, Dimatteo: "Asl pronta per andare in gara" I lavori della Commissione regionale bilancio e programmazione
© 2001-2025 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.