scolaresche in visita a Castel del Monte Andria
scolaresche in visita a Castel del Monte Andria
Territorio

Matera e Andria: città così vicine, ma destini profondamente diversi

Prof. Suriano: "Le due città sono Patrimonio dell'Unesco rispettivamente per i Sassi e il Castel del Monte"

"In tutto il mondo Matera è nota come la città dei "Sassi". Sono due i quartieri antichi: il Sasso Barisano e il Sasso Caveoso. Case scavate nel tufo abbarbicate lungo le ripide pareti della montagna. Civiltà rupestre antichissima presente in tutto il Sud europeo mediterraneo. Per secoli, in codeste case-grotte dimorarono i pastori e i braccianti della Lucania. La Matera moderna nacque solo nell'Ottocento. I Sassi furono abbandonati, ma non abbattuti né demoliti. E oggi rappresentano la testimonianza della civiltà contadina del tempo che fu".

Secondo il prof. Riccardo Suriano, docente di lettere e studioso della storia locale: "In tutto il mondo (almeno si spera!) Andria è nota grazie a Castel del Monte, il "colosseo" del medioevo, il bel maniero ottagonale voluto da Federico II di Svevia, imperatore. Un dono alla nostra città per la sua granitica fedeltà al "Puer Apuliae", durante le lotte sanguinose e violente tra lo stesso Federico II e i signori feudatari tedeschi e le città ribelli della Lega lombarda. Nel 1996 Matera divenne patrimonio mondiale dell'UNESCO. Castel del Monte nel 1993... Come due atleti che partono insieme al segnale dello start ma subito si crea la differenza tra i due: vola chi è più forte, arranca, fa fatica e resta indietro chi è più debole. Così Matera e Andria. Matera prende il volo: una intensa attività di recupero, di restauro, di valorizzazione, di riuso dei Sassi esplode. Erano abbandonati, ora invece si ripopolano di gente d'ogni età e d'ogni condizione. Si aprono numerose botteghe artigiane. Si trasferiscono negozi d'ogni genere. Aprono numerose gallerie d'arte. Si organizzano incontri, convegni, tavole rotonde nazionali e internazionali. Si girano film nazionali e internazionali (come "Passion" di Mel Gibson). Il volto di Matera cambia: i Materani stessi diventano più attivi, più intraprendenti, più orgogliosi di se stessi. Cresce l'autostima e crescono tutti i materani. Di contro, dopo la consacrazione dell'UNESCO cosa succede in Andria?

La situazione non cambia. La città è rimasta al palo - prosegue Suriano -, come si dice in gergo sportivo. Andria non è mai partita di forza e coraggio per raggiungere livelli ambiziosi. La classe politica si è bloccata al titolo di Castel del Monte patrimonio mondiale dell'UNESCO. Forse qualche segnaletica stradale in più, null'altro. Nulla è stato mosso perchè Castel del Monte e Andria diventassero mèta del turismo nazionale e internazionale. Diciamo la verità: tutti sappiamo di che cosa si sono occupate la vecchia e la nuova classe politica. La preoccupazione maggiore è stata il tentativo di accaparrarsi della gestione dell'area di parcheggio ai piedi di Castel del Monte.

Matera e Andria: che differenza! Due città, due opposti destini! Senza dubbio più lungimirante la città di Matera: è stata capace di trasformare i "Sassi" tanto da renderli degni del titolo conquistato. Dirò di più: il capoluogo lucano è stato eletto capitale europea della cultura, battendo città del valore di Assisi, Siena, e persino Lecce.

Così lontana, immobile, spenta la nostra città! Il titolo dell'UNESCO non basta! Occorrono opere, provvedimenti, interventi concreti di chi amministra la città. Purtroppo siamo alle solite: la cultura non si vende, né si acquista al supermercato. La cultura si acquista con lo studio serio e tenace, l'impegno costante e duraturo, le competenze e le abilità specifiche, con la passione e l'orgoglio della propria terra d'origine. Questa è la sorte di Andria".
  • Castel del Monte
  • prof. riccardo suriano
Altri contenuti a tema
Sicurezza a Castel del Monte, il tavolo in Prefettura: "Allarme dei sindaco di Andria non resterà inascoltato" Sicurezza a Castel del Monte, il tavolo in Prefettura: "Allarme dei sindaco di Andria non resterà inascoltato" Questa mattina riunito a Barletta il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica
Sicurezza nel territorio di Castel del Monte: se ne discuterà nel Comitato per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica Sicurezza nel territorio di Castel del Monte: se ne discuterà nel Comitato per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica La riunione prevista per mercoledì 22 ottobre presso la Prefettura di Barletta. Presenti con Don Riccardo Agresti anche alcuni imprenditori della zona
Cultura e bellezza: ai piedi di Castel del Monte nasce l’olio della Tenuta Riccardo Muti Cultura e bellezza: ai piedi di Castel del Monte nasce l’olio della Tenuta Riccardo Muti Il 24 settembre dello scorso anno la Città di Andria gli ha conferito la cittadinanza onoraria
Giornata nazionale delle famiglie al museo: a Castel del Monte un omaggio a misura di bambini Giornata nazionale delle famiglie al museo: a Castel del Monte un omaggio a misura di bambini Tutte le iniziative in programma domenica 12 ottobre in musei, castelli e parchi archeologici
Il Presidente della Regione Normandia Hervé Morin in Puglia, oggi visita a Castel del Monte Il Presidente della Regione Normandia Hervé Morin in Puglia, oggi visita a Castel del Monte Gli incontri della delegazione per l’Anno Europeo dei Normanni 2027:
Ritorna l’appuntamento con la 3^ edizione locale della Fitwalking for AIL Ritorna l’appuntamento con la 3^ edizione locale della Fitwalking for AIL La location d’eccezione sarà Castel del Monte
"Architetture: l'arte di costruire": tornano le giornate europee del Patrimonio "Architetture: l'arte di costruire": tornano le giornate europee del Patrimonio Appuntamento sabato 27 e domenica 28, anche a Castel del Monte
Furto al ristorante di Castel del Monte, Don Riccardo Agresti: "Necessario istituire un presidio permanente nella zona" Furto al ristorante di Castel del Monte, Don Riccardo Agresti: "Necessario istituire un presidio permanente nella zona" Chiede maggior sicurezza e rivolge l'appello a "Prefetto, alla Questura ed alla nostra Sindaca"
© 2001-2025 AndriaViva � un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.