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Teatro

Laboratorio di recitazione e messa in scena sull’Orestea di Eschilo

A dirigerlo l'autore e interprete Vittorio Continelli

Teatro Minimo promuove un nuovo laboratorio di recitazione e di messa in scena, organizzato in collaborazione con gli Assessorati alla Cultura dei Comuni di Andria e di Bitonto, la Regione Puglia e il Teatro Pubblico Pugliese, nell'ambito del progetto Teatri Abitati, una rete del contemporaneo. Si lavorerà a un'idea di messa in scena dell'Orestea di Eschilo seguendo un percorso che parta dall'analisi dei testi in esame, passando attraverso il lavoro sul Coro e sul singolo attore.

Il Laboratorio è rivolto ad attori, attrici e registi con comprovata esperienza teatrale. È richiesta la conoscenza dei testi dai quali partirà il lavoro scenico, non è consigliata alcuna traduzione specifica. Obiettivi: approfondimento della conoscenza delle opere della trilogia eschilea attraverso la visione di materiali video e l'utilizzo di materiale bibliografico che verrà comunicato ai selezionati prima dell'inizio del lavoro; lavoro sulla scena secondo quelli che sono i canoni classici del laboratorio teatrale: formazione del gruppo, esercizi ritmici, improvvisazione, espressione corporea, emissione vocale, formazione di un coro, lavoro individuale. Ideazione e costruzione delle scene da rappresentare.

Il laboratorio che avrà una durata di 22 incontri si svolgerà dalla fine di ottobre fino alla metà di dicembre 2013 nelle sedi di Andria (Auditorium "Paola Chicco" - via Sosta San Riccardo, 94) e Bitonto (Teatro Comunale Tommaso Traetta). La partecipazione è gratuita previo contributo di € 20,00 per le spese di segreteria.

L'Orestea è l'unica trilogia del teatro greco classico giunta a noi pressoché integra e consta di tre opere (Agamennone, Coefore, Eumenidi) fondamentali non soltanto nella storia del teatro ma anche per lo sviluppo filosofico e culturale della civiltà occidentale. Prima di Eschilo nessun autore tragico era riuscito a tracciare un solco tanto profondo nella coscienza degli spettatori ateniesi e, di conseguenza, di un'intera civiltà. Il rapido susseguirsi degli eventi messi in scena nell'Orestea racconta in tre tappe il passaggio dalla giustizia divina a quella umana e amministrata dagli uomini. Racconta, rifacendosi a episodi e personaggi mitici, un'evoluzione: il superamento della legge tribale della vendetta e l'approdo al mondo della legge scritta, ponderata e amministrata secondo criteri non arbitrari. La scelta dell'Orestea per un percorso di formazione teatrale risponde all'esigenza di affrontare il fatto teatrale a partire dalla sua prima manifestazione storica in Europa e dà l'occasione di confrontarsi con le costruzioni drammaturgiche di una delle menti più acute dell'antichità.

Vittorio Continelli (1975). Si forma a teatro con C. Marchand (Living Theatre), G. Sansone, S. Capula, C. Spatola, E. Nekrosius, F. Della Monica, L. Muscato, V. Binasco; frequenta il CTA dell'Università degli Studi Roma "La Sapienza". Collabora con Teatro Minimo (dal 2001), con il Teatro dei Venti (Modena), con la compagnia Skintrade (Roma), con Microscopia Teatro (Barcelona/Ciudad de Mexico), con il collettivo PutaTeatro. Fonda nel 2004 la compagnia Teatro della Friggitoria. Autore e interprete di Le Elettra (2008) regia di F. Staasch; Edipo in Faida. Tragedia (2005), spettacolo finalista al Premio Ustica per il Teatro 2005; Vous êtes les bienvenus (2004); Le Bugie non sono Reato (2003) spettacolo vincitore del premio Hoperum Armonia 2007; L'apprendista di suoni, Projet Massoud (2003) regia di C. Marchand; Un nido di vespe (2003) collettivo teatrale uomini&vermi. Attore in Il Guarotore (2013) testo Premio Riccione per il Teatro di M. Santeramo, regia di L. Muscato; La Rivincita (2012) di M. Santeramo, regia L. Muscato; L'arte della Commedia (2011) di E. De Filippo, regia di M. Sinisi; Le Scarpe (2010) e Sequestro all'italiana (2009) di M. Santeramo, regia di M. Sinisi; Canzoni Nere (2008) di De Cataldo, Saladini, regia di F. Staasch; Il sogno degli artigiani (2007) di M. Santeramo, regia di M. Sinis; Vico Angelo Custode (2005) di M. Santeramo. Regista di Let There be love (2012) di Kwame Kwei-Armah; l'Albero (2010) di N. Conversano; Galleria Riccardo (2009) da W. Shakespeare; direttore artistico e regista del laboratorio Urbano AndriaXZone (2009/2011); regista e interprete di Supplici (2000) da Euripide, Premio "Miglior Regia" al concorso "Giovani Attori – Ettore Petrolini" 2001. Vincitore del premio letterario Ribalta d'Autori 2004.

Al fine di essere selezionati i partecipanti dovranno inviare:
1. lettera motivazionale;
2. curriculum vitae;
3. due foto (figura intera e primo piano) in formato j.peg.

Le domande complete dovranno arrivare entro le h. 12.00 del 21 ottobre 2013 all'indirizzo di posta elettronica laboratori.continelli@gmail.com con in oggetto la dicitura "partecipazione al laboratorio Orestea 2013". Per ogni informazione inerente il laboratorio basterà contattare lo stesso indirizzo e-mail. Gli incontri (in totale 24) si svolgeranno a partire dalla fine di ottobre 2013 ad Andria presso l'Auditorium "Paola Chicco" sito in via sosta San Riccardo, 94 e a Bitonto presso il Teatro Comunale "Tommaso Traetta". Il calendario completo con orari e incontri verrà comunicato nei giorni immediatamente precedenti l'inizio del laboratorio.
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