Bambino vittima del nazismo
Bambino vittima del nazismo
Commento

Il centro Zenith ricorda lo sterminio dei disabili nella Germania nazista

Prof. Fortunato: «Ancora oggi assistiamo impietriti a recrudescenze naziste che mortificano la vita. È necessario tenere alta la guardia»

Sono passati 75 anni da quando i Russi il 27 gennaio del'45 scoprirono ad Auschwitz il più grande luogo di sterminio nazista, spalacando le porte di un orrore indicibile.

«Tra il 1939 e il 1945 in Germania si compì una storia atroce e dolorosa -sottolinea il prof. Antonello Fortunato, responsabile del centro Zenith di Andria-, ancora troppo poco nota, che portò alla morte, anzi alla soppressione scientifica di quasi 300 mila persone, tutti disabili e malati mentali, colpevoli di non rientrare nei parametri di perfezione e produttività elaborati dalla logica nazista.
Questa aberrante pagina di storia che prende il nome di Aktion T4, fu una sorta di mostruosa prova generale della Shoah. Realizzato in nome della purezza della razza e del risparmio di risorse economiche, ebbe inizio prima dei campi di concentramento e terminò addirittura dopo la liberazione. Si iniziò con la sterilizzazione forzata, per passare poi direttamente all'uccisione dei disabili nelle camere a gas.
Il tutto reso ancora più tremendo dall'avallo di accurate ricerche scientifiche. Uccisioni e esperimenti, infatti, non furono opera solo delle SS, ma di illustri psichiatri che insieme a medici di famiglia, direttori di ospedali e infermieri si trasformarono in aguzzini dei loro pazienti. Si trattò, quindi, di una vera e propria manipolazione delle coscienze con tanto di programmi didattici per le scuole di ogni ordine e grado e con una propaganda capillare fatta di film proiettati nei cinema di Stato, di manifesti, mostre e opuscoli distribuiti ovunque in Germania.
La foto di questo bambino con la sindrome di down, annientato da una furia ideologica diabolica, rende il nostro animo malinconico e preoccupato. Ancora oggi assistiamo impietriti a recrudescenze naziste che mortificano la vita. È necessario tenere alta la guardia. È necessario sviluppare anticorpi efficaci per disinnescare con la cultura della memoria ogni tentativo di vilipendio alla vita.
Il centro Zenith mercoledì 27, con i suoi ragazzi specialmente abili, i volontari e le famiglie dedicherà momenti di riflessione per non dimenticare le vittime più fragili di questo male assoluto».
  • Comune di Andria
  • centro zenith
Altri contenuti a tema
Il Pd verso le regionali: tavolo tematico ad Andria su "Ambiente" venerdì  9 maggio Il Pd verso le regionali: tavolo tematico ad Andria su "Ambiente" venerdì  9 maggio Appuntamento alle ore 18.30 presso la sede del PD Andria in via Enrico Dandolo 90
“Bici in comune”, Andria tra le città ammesse ai finanziamenti per i progetti di mobilità sostenibile “Bici in comune”, Andria tra le città ammesse ai finanziamenti per i progetti di mobilità sostenibile Ottenuti 113mila euro. Andria è la sola città pugliese ricompresa nel progetto "PEDALA FRA'... SPORT, CIBO E CULTURA"
“Xylella fastidiosa”, piano di azione contro il batterio nel Comune di Andria “Xylella fastidiosa”, piano di azione contro il batterio nel Comune di Andria Un tavolo di lavoro ed un incontro pubblico, quest'ultimo il 13 maggio, alle ore 18 presso l'Istituto Tecnico Agrario
Fidelis Andria, giovedì 8 maggio il Sindaco Bruno incontra la squadra a Palazzo di Città Fidelis Andria, giovedì 8 maggio il Sindaco Bruno incontra la squadra a Palazzo di Città "Con la formalizzazione degli atti si apre una ulteriore nuova fase di organizzazione e ricostruzione"
Andria si prepara al torneo di ping pong targato AVIS Andria si prepara al torneo di ping pong targato AVIS Sport, solidarietà e comunità in campo il 18 maggio
"Andria merita di rifiorire": Una denuncia contro l’immobilismo e la mancata visione politica "Andria merita di rifiorire": Una denuncia contro l’immobilismo e la mancata visione politica Intervento della dott.ssa Liliana Sergio, psicologa giuridica, clinica e dinamica, membro del direttivo di Liberali e Riformisti di Andria
Ferrajoli e la Costituzione della Terra: ad Andria si discute per il futuro dei territori Ferrajoli e la Costituzione della Terra: ad Andria si discute per il futuro dei territori Incontro in programma mercoledì 7 maggio alle ore 19 presso la Biblioteca Diocesana “San Tommaso D’Aquino”
Oggi la Giornata Nazionale contro la pedofilia e le pedopornografie Oggi la Giornata Nazionale contro la pedofilia e le pedopornografie Assessore alla Persona, Dora Conversano: "Fenomeno criminale che si sta aggravando"
© 2001-2025 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.