Festa patronale ad Andria, ecco le ragioni delle scelte fatte dall'amministrazione comunale

La sindaca Giovanna Bruno interviene sui social per chiarire tutti gli spetti che riguardano la festa patronale ad Andria al centro in questi giorni di polemiche.

Innanzitutto afferma che "non è vero che l'amministrazione comunale impedisce lo svolgimento della festa patronale. Mentre è vero che non ci sarà la tradizionale processione (come ampiamente comunicato dalle autorità religiose in ottemperanza a quanto stabilito dalla Conferenza Episcopale Pugliese). È vero che non ci saranno luminarie, fuochi d'artificio, spettacoli e concerti (normalmente e storicamente organizzati dal Comitato Feste Patronali) ;

È vero che non ci sarà il tradizionale luna park perché l'amministrazione ha scelto di salvaguardare al massimo la salute pubblica.

Far riversare i nostri bambini, ragazzi e giovani, in grande quantità, nella zona delle giostre, alla vigilia del loro ritorno a scuola, sapendo che per la maggior parte sono scoperti da vaccino, con i contagi che aumentano... ci sembra un azzardo. È falso che l'amministrazione ha impedito l'attività fieristica. Anzi, si è proposto agli operatori una diversa sistemazione, che fosse a maggiore garanzia della sicurezza di tutti. Si sono date delle opzioni di scelta e si è anche manifestata disponibilità ad accettare altre proposte. Peccato che non siano pervenute.

Ciò detto, rispettiamo chi non la pensa come noi ma chiediamo rispetto per le scelte effettuate, consapevoli che siamo ancora tutti immersi nell'emergenza sanitaria e che in un tempo che normale non è, non si può far finta che tutto sia normale", conclude Bruno.