Attualità
Corallo (USB): "Andriamultiservice sulla graticola!"
Dura nota del Sindacato: "Il Commissario Prefettizio, non vede, non sente ma soprattutto non parla... con i Lavoratori!"
Andria - lunedì 10 agosto 2020
19.38 Comunicato Stampa
"Oramai è di pubblico dominio la notizia, ne parlano la stampa locale e i Candidati al Consiglio Comunale, delle scelte dolorose che il Commissario prefettizio sta prendendo nei confronti della Società controllata, l'AndriaMultiservice".
A prendere la parola, questa volta è l' USB Lavoro Privato - Puglia, con una nota a firma di Pierpaolo Corallo.
A prendere la parola, questa volta è l' USB Lavoro Privato - Puglia, con una nota a firma di Pierpaolo Corallo.
"Da circa una decina di giorni il management della Multiservizi andriese aveva comunicato alle Organizzazioni Sindacali la necessità di attingere agli ammortizzatori sociali, dal 1 di agosto al 31 dicembre, a causa della decisione del Socio Unico (il Comune!) di rivedere i contratti della Società al ribasso. Un ribasso di circa 800 mila euro, che va ad aggiungersi al milione già "tagliato" dalla precedente Amministrazione Comunale per evitare il così detto dissesto economico dell'Ente.
Ora, però, al netto delle scelte Aziendali e delle prerogative Sindacali (va sottolineato che è tutt'ora aperto un serrato tavolo con l'azienda per trovare soluzioni alternative), va evidenziato il Silenzio del Commissario.
Non solo si decide di fare scelte così dolorose a poche settimane dal voto amministrativo (che comunque darà una guida "Politica" alla Città) ma si è del tutto sordi alle richieste di incontro avanzate dalle OO.SS. ed anche quelle fatte dai Lavoratori.
Si perché il Commissario non trova il tempo di incontrare le Organizzazioni Sindacali che rappresentano i Lavoratori ma cosa ben più grave NON risponde alla richiesta, sottoscritta da circa una sessantina di Lavoratori della Multiservizi (in totale ci sono 100 maestranze), che hanno chiesto in maniera unitaria di essere incontrati, dal Commissario, insieme al Amministratore della Società.
Insomma si gioca sulla pelle di cento famiglie andriesi senza neanche accettare ed essere disposti a dialogare e spiegare le scelte prese.
Non parliamo del "solito" carrozzone, infarcito di assunzioni clientelari e con bilanci in eterno rosso, ma di una Società che da servizi alla collettività tutta. Una Società che rischia di pagare un conto salato per colpe altrui e che è bene ricordare porta in Bilancio (controfirmato anche dal Commissario) un credito di oltre 1,5 milioni di euro proprio da parte del Comune. Una Società che stava già faticosamente reagendo al precedente "taglio" e ad una gestione non proprio limpida da parte di qualche furbetto.
Ora però è il momento che il Commissario faccia sentire la propria voce così come i Candidati alla carica di Sindaco e di Consiglieri Comunali, così come dei tanti Candidati al Consiglio regionale, a cui facciamo appello affinché sia preservato al meglio il futuro della AndriaMultiservice e delle maestranze che con impegno e dedizione danno tutti i giorni il proprio meglio per il Bene Comune!
L'Unione Sindacale di Base - USB è convinta che non mancherà la "voce" della Politica (quella con la P maiuscola) e del Commissario che non possono/può far finta di non sentire", conclude la nota di Pierpaolo Corallo.