Vincenzo Caldarone
Vincenzo Caldarone
Commento

Caldarone: «Chiude l’asilo, chiude la Villa. Per Andria chiude il futuro?"

Una analisi, sulle ultime vicende compiuta dall'ex primo cittadino, esponente di Andria Bene Comune

Dopo la prima fase legata alla pandemia da covid 19, Andria ripiomba nei suoi problemi, nelle sue emergenze sociali ed economiche. Ecco l'analisi che compie il dottor Vincenzo Caldarone, già primo cittadino ed esponente del movimento civico Andria Bene Comune.

«Chiude l'asilo, chiude la Villa. Per Andria chiude il futuro?
Povera città. Indebitata, bloccata, e ha paura del futuro. Alcuni esempi parlano per tutti.
Chiude l'asilo nido, si fa una gara per la privatizzazione: uno degli ultimi bagliori di socialità e di qualità per Andria scompare. Giustificazione? E' antieconomico. Ma la scuola pubblica è dappertutto "antieconomica" (si fa così per dire). La barca del comune fa acqua da altre parti, non dai bambini. Si può fare economia anche controllando, cambiando regole, ma la scuola pubblica non è fatta per risparmiare, ma per formare e unire la comunità.
Ma tant'è. Questa è l'ennesima pezza a colore. Andrà a finire come le gare per vendere immobili comunali. Basta che girano le carte. Ma la città è allo sbando. Riapre finalmente la villa comunale e per colpa di qualche sconsiderato che si fa? Si chiude. No a controlli e vigilanza. Altra pezza a colore; che poi la città stenta a riaprire,a rivivere, e la sua economia a pezzi rischia di affondare, è problema di altri».

«Non è una situazione che ha cause recenti -continua la sua analisi Vincenzo Caldarone-, ma sta peggiorando di giorno in giorno senza risposte e prospettive. Come si rilancia il centro storico? Semplice, riaprendo al traffico risponde qualcuno. Girano annunci di Milioni, ma la cassa integrazione dopo due mesi per molti è ancora un miraggio. E così via. E' il segno di quella che potrebbe essere la campagna elettorale prossima ventura: lo slogan "ognuno faccia i ca….i propri", come negli ultimi anni di illusioni, dimenticando che i cavoli propri li ha fatti solo qualcuno e che ci troviamo per questo in mezzo al casino.
La nostra non è una polemica verso il commissario di turno, che forse non può fare di più, a cui vorremmo solo ricordare che comunque, anche se in maniera straordinaria, il Commissario ha la responsabilità di una comunità e non solo di carte che girano.
Abbiamo taciuto per molti giorni per rispetto al dolore di molti e per aderire all'urlo muto di un intero paese. Ma col risveglio l'incubo non finisce, a quanto sembra. Questi giorni di dolore e riflessione ci hanno insegnato che senza una visione comune, senza raccogliere le energie migliori, senza unire responsabilità , coraggio e lavoro duro per Andria il futuro è pesante. Le divisioni strumentali, la propaganda, la dipendenza da apparati partitici, lasciamola al passato, sperando che la quarantena se li porti via. Si riprende a lavorare e ad unire per questo», conclude Vincenzo Caldarone.
  • Comune di Andria
  • asilo nido comunale
  • vincenzo caldarone
  • gaetano tufariello
Altri contenuti a tema
Barchetta (FdI): "Spettacolo deprimente offerto dal Partito Democratico locale" Barchetta (FdI): "Spettacolo deprimente offerto dal Partito Democratico locale" "Ci aspettiamo, a questo punto, un atto di responsabilità da parte dell’Amministrazione Bruno e dai partiti che governano la città"
Tentativo di furto all'azienda Papparicotta: Carabinieri arrestano tre ladri di olive Tentativo di furto all'azienda Papparicotta: Carabinieri arrestano tre ladri di olive Nota del Presidente della Provincia di Barletta-Andria-Trani, Bernardo Lodispoto
Italgas: riduzione e misura gas naturale (IPRM1) sita in Via Vecchia Barletta Italgas: riduzione e misura gas naturale (IPRM1) sita in Via Vecchia Barletta Comunicazione di servizio alla città di Andria. Manutenzione straordinaria sull’impianto di travaso odorizzante
Andria celebra un mestiere tra i più antichi e rinomati: Un monumento al Casaro Andria celebra un mestiere tra i più antichi e rinomati: Un monumento al Casaro Un’opera in pietra di Trani, che sarà inaugurata domenica 14 dicembre, ore 11:30, presso la rotonda pedonale di via Bisceglie, incrocio via Maraldo
“Le Radici del Natale” e “Facciamo Pace”, i cartelloni degli eventi natalizi “Le Radici del Natale” e “Facciamo Pace”, i cartelloni degli eventi natalizi Si terrà lunedì 15 dicembre alle ore 10 in Sala Giunta
Alla scoperta di Cosimo Di Ceglie: una serata di jazz e memoria con Italia Nostra Andria Alla scoperta di Cosimo Di Ceglie: una serata di jazz e memoria con Italia Nostra Andria L’iniziativa si inserisce nel progetto “Lost Tapes”, ideato dal pianista e ricercatore Livio Minafra
Beni confiscati alla criminalità organizzata: il Comune intende affidarli a privati Beni confiscati alla criminalità organizzata: il Comune intende affidarli a privati Concessione gratuita per finalità sociali. Il termine per la presentazione delle domande scade il 16 dicembre 2025
“Le Forze dell’Ordine si raccontano”, domenica 14 dicembre nel centro città “Le Forze dell’Ordine si raccontano”, domenica 14 dicembre nel centro città L'iniziativa rientra nel programma delle Domeniche Ecologiche
© 2001-2025 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.