Urbanistica, Laura Di Pilato: «Prioritario lo sblocco delle B3 di recupero»
Nota della candidata Sindaca: «In questi 10 anni promessa ma mai elaborata una variante al piano urbanistico generale»
martedì 11 febbraio 2020
07.00
«L'esperienza amministrativa che si è conclusa ad aprile scorso è stata caratterizzata da un continuo trascurare una delle questioni più importanti che possano riguardare una città, ovvero, l'urbanistica e, in particolar modo, lo sviluppo della stessa tramite lo sblocco delle B3 di recupero.
Ciò che è mancato in questi quasi 10 anni è stata l'elaborazione di una variante al piano urbanistico generale che è stata più volte promessa ma mai sottoposta all'attenzione di tutta la cittadinanza», ha dichiarato la candidata Sindaca avv. Laura di Pilato.
«Le proposte del nostro programma sull'urbanistica, che rappresenta uno dei punti centrali della nostra coalizione civica, saranno caratterizzate dal rispetto per l'ambiente (con maggiori aree verdi e spazi di aggregazione), opportunità di lavoro e crescita per uno dei settori trainanti della nostra comunità. Inoltre, con l'approvazione di un nuovo PUG, la cui redazione dovrà essere il più partecipata e condivisa possibile, si potrà procedere con la riduzione dei tributi locali che sono pagati ingiustamente da molti che posseggono terreni agricoli, qualificati come edificabili, ma che, probabilmente, resteranno per decenni ancora non edificati.
L'impegno che assumiamo, candidandoci, è quello di risolvere un'atavica questione, che non consente alla nostra città di avere lo sviluppo che merita, tramite l'attuazione dei comparti edificatori già presenti nel PRG, con particolare attenzione alle zone B3 di recupero, con la revisione dell'attuale indice di 1,5 metri cubi per metro quadro, che non consente nemmeno alle famiglie di costruire una un'abitazione per sé e per i propri figli considerata l'antieconomicità degli stessi, a causa degli elevati costi di acquisto dei terreni e di tutto ciò che ne consegue.
Le proposte sono state elaborate con i gruppi di lavoro e tecnici che hanno deciso di dare un importante contributo alla redazione del nostro programma.
Sogniamo una città diversa – conclude l'avv. Laura di Pilato - e vogliamo ridisegnarla proprio intervenendo sull'urbanistica che in questi anni ha rappresentato la cenerentola dell'agenda politica volta caratterizzata da un'assenza di visione e prospettiva per l'intera città».
Ciò che è mancato in questi quasi 10 anni è stata l'elaborazione di una variante al piano urbanistico generale che è stata più volte promessa ma mai sottoposta all'attenzione di tutta la cittadinanza», ha dichiarato la candidata Sindaca avv. Laura di Pilato.
«Le proposte del nostro programma sull'urbanistica, che rappresenta uno dei punti centrali della nostra coalizione civica, saranno caratterizzate dal rispetto per l'ambiente (con maggiori aree verdi e spazi di aggregazione), opportunità di lavoro e crescita per uno dei settori trainanti della nostra comunità. Inoltre, con l'approvazione di un nuovo PUG, la cui redazione dovrà essere il più partecipata e condivisa possibile, si potrà procedere con la riduzione dei tributi locali che sono pagati ingiustamente da molti che posseggono terreni agricoli, qualificati come edificabili, ma che, probabilmente, resteranno per decenni ancora non edificati.
L'impegno che assumiamo, candidandoci, è quello di risolvere un'atavica questione, che non consente alla nostra città di avere lo sviluppo che merita, tramite l'attuazione dei comparti edificatori già presenti nel PRG, con particolare attenzione alle zone B3 di recupero, con la revisione dell'attuale indice di 1,5 metri cubi per metro quadro, che non consente nemmeno alle famiglie di costruire una un'abitazione per sé e per i propri figli considerata l'antieconomicità degli stessi, a causa degli elevati costi di acquisto dei terreni e di tutto ciò che ne consegue.
Le proposte sono state elaborate con i gruppi di lavoro e tecnici che hanno deciso di dare un importante contributo alla redazione del nostro programma.
Sogniamo una città diversa – conclude l'avv. Laura di Pilato - e vogliamo ridisegnarla proprio intervenendo sull'urbanistica che in questi anni ha rappresentato la cenerentola dell'agenda politica volta caratterizzata da un'assenza di visione e prospettiva per l'intera città».