Uniti contro il cancro e contro gli indifferenti, Onda d'urto in piazza Catuma: "Noi ci siamo, muoviamoci!"
Manifestazione stamattina in piazza Catuma
mercoledì 6 giugno 2018
14.39
Un cerchio grande quanto una piazza anche se poteva esserlo molto di più in una città che conta centomila abitanti. Una manifestazione dallo slogan chiaro: andriesi (in)differenti, nella convinzione degli organizzatori che ad uccidere più del cancro sia il disinteresse. Onda d'urto torna in strada per spronare le istituzioni a mettere a punto un profilo della salute della città affinchè si diano risposte alle famiglie soprattutto dei bambini malati.
"Noi il nostro lo stiamo facendo, stiamo andando avanti nel nostro progetto", spiega il dott. Tommaso Di Renzo coordinatore insieme al dott. Dino Leonetti del progetto al quale sta lavorando un tavolo scientifico predisposto dall'associazione.
Onda d'urto in passato ha già avuto modi di incontrare i vertici della Asl Bat, nel frattempo è arrivato in via Fornaci il nuovo direttore generale, il dott. Alessandro Delle Donne ed è a lui che si rivolgono ora da piazza Catuma: "Sappiamo che è una persona disponibile e cercheremo di incontrarlo a breve", spiega Di Renzo che aggiunge come bene abbiamo fatto l'azienda a presentare il registro tumori ma serve un passo in avanti e dare alla città il profilo della salute.
Tutto nasce dal fatto che uno dei fondatori di Onda d'urto, l'associazione che è nata ad Andria per combattere una battaglia difficile contro un male incurabile e per chiedere attenzione alle istituzioni, ha deciso di gettare la spugna. Si tratta del dott. Leonetti che non ha nascosto l'amarezza per l'indifferenza di tanti verso questo tema. Per questo in molti hanno voluto con la loro presenza in piazza Catuma stamattina lanciare un messaggio dal centro di Andria.
"Noi il nostro lo stiamo facendo, stiamo andando avanti nel nostro progetto", spiega il dott. Tommaso Di Renzo coordinatore insieme al dott. Dino Leonetti del progetto al quale sta lavorando un tavolo scientifico predisposto dall'associazione.
Onda d'urto in passato ha già avuto modi di incontrare i vertici della Asl Bat, nel frattempo è arrivato in via Fornaci il nuovo direttore generale, il dott. Alessandro Delle Donne ed è a lui che si rivolgono ora da piazza Catuma: "Sappiamo che è una persona disponibile e cercheremo di incontrarlo a breve", spiega Di Renzo che aggiunge come bene abbiamo fatto l'azienda a presentare il registro tumori ma serve un passo in avanti e dare alla città il profilo della salute.
Tutto nasce dal fatto che uno dei fondatori di Onda d'urto, l'associazione che è nata ad Andria per combattere una battaglia difficile contro un male incurabile e per chiedere attenzione alle istituzioni, ha deciso di gettare la spugna. Si tratta del dott. Leonetti che non ha nascosto l'amarezza per l'indifferenza di tanti verso questo tema. Per questo in molti hanno voluto con la loro presenza in piazza Catuma stamattina lanciare un messaggio dal centro di Andria.