Un dirigente generale seguirà l'iter per la nuova Questura ad Andria
Si tratta della dottoressa Isabella Fusiello, ieri vertice in Prefettura
mercoledì 22 maggio 2019
23.57
Ad una donna di origini andriesi, Isabella Fusiello, ex Questore di Trieste ed attualmente Dirigente generale nel Dipartimento di Pubblica Sicurezza a Roma, presso il Ministero dell'Interno, l'incarico di occuparsi del completamento della Questura nella Bat, portando cioè a realizzazione i lavori del cantiere di via Indipendenza ad Andria. Il compito le è stato affidato direttamente dal capo della polizia Franco Gabrielli che lunedì a Trani ha partecipato all'intitolazione della sottosezione della Polizia Stradale all'Agente Tommaso Capossele, caduto in servizio nel luglio del 2000 mentre stava rilevando un incidente sulla A/14 nei pressi di Andria.
La Dirigente generale di Polizia in missione dal Viminale ad Andria ha partecipato, inoltre, ieri mattina ad un vertice in Prefettura a Barletta, alla presenza del Prefetto Emilio Dario Sensi, insieme alla responsabile del Settore Lavori pubblici del Comune di Andria, Santola Quacquarelli, al commissario prefettizio Gaetano Tufariello e al Primo Dirigente del locale Commissariato di P.S. Emanuele Bonato. Nell'incontro è emersa l'unanime volontà di dare un'accelerata ai lavori affinchè anche la sesta provincia, dopo Fermo e Monza-Brianza, abbia la sua Questura, oltre che la sede della Polizia stradale.
Una pratica, ha detto Gabrielli a Trani, che "purtroppo si e' connotata anche di tanti momenti di interruzione, cose che purtroppo accompagnano non infrequentemente la vita della Pubblica amministrazione. Da parte nostra c'è la più convinta determinazione ad arrivare all'esito finale e, quindi, spero che quanto prima arriveremo all'inaugurazione della Questura della Bat". Il Capo della Polizia ha anche sottolineato che, essendo passati circa 20 anni dall'istituzione della provincia e 10 da quella della Prefettura, "è tempo che le strutture di Polizia, in primis la Questura, abbiano una loro definitiva collocazione in questa provincia".
Intanto, è stato anche firmato il decreto ministeriale che rimodula i fondi a copertura di alcune varianti, anche questo passaggio dovrebbe garantire una accelerata.