Sversamento di olio esausto nella zona Papparicotta di Andria

Intervengono gli agenti della Polizia Locale per la messa in sicurezza del manto stradale

sabato 7 settembre 2019 17.40
A cura di Giovanna Albo
Stamani si è verificato un brutto gesto nei confronti dell'ambiente, ovvero uno o più ignoti hanno versato olio esausto -contenuto in un grosso fusto metallico- lungo la carreggiata nella zona Papparicotta di Andria, a pochissima distanza dalla rete viaria della sp 231 (ex SS 98), sul tratto che da Andria porta a Canosa di Puglia.

L'accaduto ha rappresentato un pericolo per gli automobilisti, le cui autovetture hanno rischiato di non aderire al manto stradale reso viscido dall'olio oltre che causare danni alla salute dell'uomo ed all'ambiente. Infatti l'olio esausto, depositandosi intorno alle zolle di terreno, creano una pellicola impermeabile che impedisce il normale passaggio dell'acqua e il transito delle particelle nutritive che normalmente vengono assorbite dalle radici delle piante. Similmente, se l'olio esausto raggiungesse qualsiasi specchio d'acqua, presente nella zona in questione, potrebbe formare anche in questo caso una sottile pellicola impermeabile che comprometterebbe l'esistenza della flora e della fauna.

Per tale motivo nel corso della mattinata è intervenuta la Polizia Locale di Andria -la segnalazione è giunta alle ore 9.20 alla sala operativa di via Buonarroti- e personale della Soc. Sangalli, per la messa in sicurezza del manto stradale e per bonificare l'intera area interessata.

Dunque, si invitano i cittadini ad effettuare una raccolta specifica degli oli esausti mediante una raccolta differenziata e consegnarli alle aziende raccoglitrici autorizzate ed iscritte al C.O.N.O.E. (Consorzio Obbligatorio Nazionale di raccolta e trattamento oli e grassi vegetali ed animali esausti). Un gesto indispensabile per evitare di ledere l'intero ambiente circostante e in maniera specifica lembi di territorio importanti come la zona in questione Papparicotta, dalle caratteristiche murgiane, dotata di incredibili querce plurisecolari oltre che essere la casa di rapaci, corvi ed altri uccelli.