Stadio "Degli Ulivi", i tifosi alzano la voce contro Tufariello: «Rispetto per Andria e la sua gente»
Il manto erboso versa ancora in condizioni disastrose: meno di un mese all'inizio della nuova stagione
sabato 29 agosto 2020
10.01
Adesso anche i tifosi alzano la voce contro le condizioni disastrose del campo comunale "Degli Ulivi". Di fronte allo stadio, i supporters biancazzurri hanno affisso uno striscione di protesta rivolto al Commissario Tufariello: "Un anno di gestione commissariale, due volte il manto erboso da rifare. Tufariello rispetto per Andria e la sua gente". Per la seconda volta nel giro di un anno, il manto erboso del Comunale si presenta come una sorta di "campo minato", in assenza di manutenzione per tutto il periodo estivo; già l'anno scorso i biancazzurri erano stati costretti a giocare tre gare casalinghe sul campo neutro di Gravina. La nuova stagione si avvicina e le incertezze restano ancora tante: si torna in campo tra meno di un mese, il 20 settembre per il turno preliminare di Coppa Italia mentre la settimana successiva sarà quella che darà il via al campionato di Serie D. La domanda che tutti si pongono è: dove giocherà la Fidelis se il campo non viene sistemato in tempo?
Come vi avevamo già raccontato in un precedente articolo, i vertici societari della Fidelis Andria hanno incontrato a giugno il Commissario Prefettizio e il 30 giugno è stato effettuato un primo sopralluogo al "Degli Ulivi". Il giorno successivo, il 1 luglio, la società ha inviato una richiesta via PEC al Comune di Andria con una proposta di gestione e manutenzione del manto erboso a carico della società. Dagli uffici preposti, però, non è arrivata alcuna risposta ufficiale, ma solo voci secondo cui la proposta della Fidelis non sarebbe piaciuta: per questo motivo, la società biancazzurra ha dunque inoltrato una seconda richiesta, con una miglioria nelle proposte di custodia e pulizia. Anche in questo caso, nessun riscontro ufficiale: da voci ufficiose sarebbe trapelato che persino la seconda proposta di gestione dell'impianto da parte della Fidelis Andria non sarebbe piaciuta agli uffici preposti del Comune, e che sarebbe l'ente stesso a voler provvedere alla manutenzione del terreno di gioco. Operazione che il Comune dovrebbe avviare a breve, resta da capire quando potranno cominciare i lavori: il tempo stringe.
Come vi avevamo già raccontato in un precedente articolo, i vertici societari della Fidelis Andria hanno incontrato a giugno il Commissario Prefettizio e il 30 giugno è stato effettuato un primo sopralluogo al "Degli Ulivi". Il giorno successivo, il 1 luglio, la società ha inviato una richiesta via PEC al Comune di Andria con una proposta di gestione e manutenzione del manto erboso a carico della società. Dagli uffici preposti, però, non è arrivata alcuna risposta ufficiale, ma solo voci secondo cui la proposta della Fidelis non sarebbe piaciuta: per questo motivo, la società biancazzurra ha dunque inoltrato una seconda richiesta, con una miglioria nelle proposte di custodia e pulizia. Anche in questo caso, nessun riscontro ufficiale: da voci ufficiose sarebbe trapelato che persino la seconda proposta di gestione dell'impianto da parte della Fidelis Andria non sarebbe piaciuta agli uffici preposti del Comune, e che sarebbe l'ente stesso a voler provvedere alla manutenzione del terreno di gioco. Operazione che il Comune dovrebbe avviare a breve, resta da capire quando potranno cominciare i lavori: il tempo stringe.