Sistemata la viabilità della strada comunale "Lama di Carro" che conduce alla Masseria San Vittore
L'intervento gratuito di una impresa privata. La soddisfazione di don Riccardo Agresti
lunedì 1 aprile 2019
11.29
Una impresa privata che vuole restare però anonima, ha provveduto nei giorni scorsi a ripristinare la strada comunale "Lama di Carro" che porta alla Masseria San Vittore. A darne notizia, con soddisfazione, è don Riccardo Agresti ed i tanti volontari che stanno contribuendo con il loro lavoro alla positiva riuscita del progetto "Senza Sbarre".
"La Masseria di San Vittore, sede del Progetto Diocesano "Senza Sbarre" -di cui anche il Rotary International ha manifestato, attraverso il neo governatore Sergio Sernia la volontà di sostenerlo economicamente- è davvero un posto incantevole, pieno di natura e paesaggi meravigliosi.
E' un posto dove si respira aria pulita e al contempo si permette a coloro che nella vita hanno sbagliato di poter rimediare ai propri errori e di avviarsi in un percorso di reinserimento socio-lavorativo.
In questi mesi ci stiamo recando in diverse scuole di Andria e non solo, per poter parlare del Progetto e della misura alternativa al carcere.
Dopo questi incontri, com'è logico che sia, ci stanno pervenendo delle richieste dagli alunni di poter visitare la Masseria per poter vedere dal vivo quanto hanno ascoltato con le proprie orecchie. Purtroppo fino a questa mattina, questo non era possibile.
La strada Lama di Carro, che porta sino alla Masseria di San Vittore, era in uno stato di completo dissesto e, nei giorni piovosi, impercorribile.
Già con le auto vi erano dei problemi. Non vogliamo immaginare cosa sarebbe successo se qualche pulmino di bambini si fosse avventurato per raggiungerci qui!
Oggi, invece, grazie ad una Impresa privata che vuole restare però anonima, la strada è stata ripristinata.
Qualche settimana fa avevamo fatto un appello alle istituzioni affinché potessero sistemare la strada ma, dopo aver avuto contatti con loro, concretamente, non è stato realizzato nulla.
Ne approfittiamo, invece, per ringraziare tutti coloro che, ognuno con le proprie possibilità e mezzi, sta sostenendo la nascita e crescita di questo Progetto.
Ringraziamo sempre la Provvidenza che non ci fa mancare nulla, che provvede alla crescita di questo Progetto e che ogni giorno mette sul nostro cammino persone sensibili e disinteressate".
"La Masseria di San Vittore, sede del Progetto Diocesano "Senza Sbarre" -di cui anche il Rotary International ha manifestato, attraverso il neo governatore Sergio Sernia la volontà di sostenerlo economicamente- è davvero un posto incantevole, pieno di natura e paesaggi meravigliosi.
E' un posto dove si respira aria pulita e al contempo si permette a coloro che nella vita hanno sbagliato di poter rimediare ai propri errori e di avviarsi in un percorso di reinserimento socio-lavorativo.
In questi mesi ci stiamo recando in diverse scuole di Andria e non solo, per poter parlare del Progetto e della misura alternativa al carcere.
Dopo questi incontri, com'è logico che sia, ci stanno pervenendo delle richieste dagli alunni di poter visitare la Masseria per poter vedere dal vivo quanto hanno ascoltato con le proprie orecchie. Purtroppo fino a questa mattina, questo non era possibile.
La strada Lama di Carro, che porta sino alla Masseria di San Vittore, era in uno stato di completo dissesto e, nei giorni piovosi, impercorribile.
Già con le auto vi erano dei problemi. Non vogliamo immaginare cosa sarebbe successo se qualche pulmino di bambini si fosse avventurato per raggiungerci qui!
Oggi, invece, grazie ad una Impresa privata che vuole restare però anonima, la strada è stata ripristinata.
Qualche settimana fa avevamo fatto un appello alle istituzioni affinché potessero sistemare la strada ma, dopo aver avuto contatti con loro, concretamente, non è stato realizzato nulla.
Ne approfittiamo, invece, per ringraziare tutti coloro che, ognuno con le proprie possibilità e mezzi, sta sostenendo la nascita e crescita di questo Progetto.
Ringraziamo sempre la Provvidenza che non ci fa mancare nulla, che provvede alla crescita di questo Progetto e che ogni giorno mette sul nostro cammino persone sensibili e disinteressate".