Sindaco in vacanza, salta manifestazione sindacale di protesta
Rinviato il previsto sit-in della CISAL a difesa degli autisti dell'ASA
venerdì 11 agosto 2017
Si sarebbe dovuta svolgere questa mattina, la prevista manifestazione sindacale, indetta dall'Unione provinciale CISAL, per protestare contro le iniziative aziendali adottate dall'A.S.A. -la società che gestisce il servizio di autolinee pubbliche- nei confronti dei propri dipendenti.
La società sarebbe in procinto di licenziare 2 autisti. Il sindacato avrebbe rilevato che i dipendenti dell'ASA sarebbero interessati da alcune gravi e persistenti inottemperanze da parte della società ASA; vi sarebbero ritardi nel pagamento degli stipendi, oltre alla mancata fornitura della massa vestiario, al mancato puntuale versamento delle somme trattenute sulle paghe. Inoltre sono state rilevate avarie sui mezzi aziendali e non si sarebbe provveduto ad applicare i nuovi accordi sindacali.
L'Unione provinciale CISAL avrebbe interessato il Prefetto della Bat, al fine di mediare al mancato versamento da parte del Comune di oltre 350 mila euro a favore della società ASA.
Sviluppi della vicenda sono in programma alla ripresa delle attività lavorative, dopo la pausa estiva.
La società sarebbe in procinto di licenziare 2 autisti. Il sindacato avrebbe rilevato che i dipendenti dell'ASA sarebbero interessati da alcune gravi e persistenti inottemperanze da parte della società ASA; vi sarebbero ritardi nel pagamento degli stipendi, oltre alla mancata fornitura della massa vestiario, al mancato puntuale versamento delle somme trattenute sulle paghe. Inoltre sono state rilevate avarie sui mezzi aziendali e non si sarebbe provveduto ad applicare i nuovi accordi sindacali.
L'Unione provinciale CISAL avrebbe interessato il Prefetto della Bat, al fine di mediare al mancato versamento da parte del Comune di oltre 350 mila euro a favore della società ASA.
Sviluppi della vicenda sono in programma alla ripresa delle attività lavorative, dopo la pausa estiva.