Scandalo compravendita voti. Gli screenshot finiscono in Procura

A denunciare il fatto è D'Ambrosio (M5S): "Non vendete il vostro futuro". Il Video

giovedì 22 febbraio 2018 18.51
Mancano ormai pochi giorni alle elezioni politiche del 4 marzo e il termometro della campagna elettorale riporta temperature sempre più alte.

A far salire la colonnina di mercurio è stato l'ultimo video-messaggio in cui Giuseppe D'Ambrosio, del Movimento 5 Stelle, parla ai cittadini con un foglio tra le mani all'uscita del locale Commissariato della Polizia di Stato.

Il foglio in questione è una denuncia di compravendita di voti, scaturita dagli screenshot (acquisizione di immagini dallo schermo del cellulare) che il parlamentare ha pubblicato sul suo profilo Facebook.

"Questo è quello che sta accadendo ad Andria. Questo è quello che ancora una volta succede durante una campagna elettorale, in cui mi ritrovo a fare delle denunce per i soliti partiti che, indistintamente sia da destra che da sinistra, comprano indegnamente voti per 30€, 50€, 100€. - afferma l'esponente pentastellato - Cittadini, smettetela di vendere il vostro futuro, quello dei vostri figli e nipoti. L'obiettivo è una competizione pulita che si scontra sui programmi e non sulla compravendita di voti".

D'Ambrosio, in conclusione al video-messaggio allude ad alcuni screenshot che dimostrerebbero la vendita dei voti anche da parte del Movimento 5 Stelle e, nei confronti di chi li ha diffusi, incalza: "Se avete il coraggio, denunciateli".
Gli screenshot pubblicati su Fb dall'on. D'Ambrosio
Gli screenshot pubblicati su Fb dall'on. D'Ambrosio
Gli screenshot pubblicati su Fb dall'on. D'Ambrosio