Rimborsi garanzia giovani: “Finalmente sblocco annunciato in Commissione lavoro"

L'annuncio dell'assessore regionale Sebastiano Leo. Boccata di ossigeno per migliaia di tirocinanti

mercoledì 9 febbraio 2022 12.53
"Dovrebbe sbloccarsi entro dieci giorni lo stallo nei pagamenti dei rimborsi per Garanzia Giovani. L'annuncio dell'assessore Sebastiano Leo oggi, mercoledì 9 febbraio, in sesta Commissione, in risposta alle sollecitazioni che io ed altri consiglieri gli abbiamo rivolto, porta un sospiro di sollievo alle migliaia di giovani che attendono di ricevere i rimborsi maturati già da molti mesi, alcuni addirittura da oltre un anno".

Sono circa 8000 i ragazzi del progetto Garanzia giovani, che attendono di incassare le retribuzioni dovute. Stiamo parlano di circa 6 milioni di euro, che finalmente Inps e Ministero del lavoro saranno in grado di sbloccare.

"La Regione – hanno ribadito l'assessore Leo e i funzionari dell'Ufficio Lavoro e formazione professionale – ha fatto il suo, completando le procedure di propria competenza per 14.870 pratiche, istruite una per una dai funzionari della sezione lavoro. Ora finalmente il Ministero, dopo il contenzioso aperto dalla Regione, ha assicurato che sbloccherà i fondi necessari, in modo che possano essere trasferiti ad Inps attraverso il suo braccio operativo Anpal.
Confidando che i pagamenti avvengano nei tempi annunciati, ho evidenziato la necessità di uscire da quest'impasse burocratica. L'assessore Leo ha sottolineato l'urgenza di rinforzare l'organico degli uffici, insufficiente a far fronte ad una mole di pratiche immane. Sapere che, nonostante la carenza di personale, non ci sono pratiche di Garanzia Giovani ferme nei cassetti della Regione, ci rassicura. Ma bisogna uscire dalla strozzatura burocratica dei passaggi di risorse dal Ministero all'Arpal, e dall'Arpal all'Inps.
Ai giovani che hanno aderito e aderiscono al programma Garanzia Giovani, continuando a formarsi a fronte di un rimborso minimo per poter essere accompagnati al lavoro, dobbiamo garantire pagamenti celeri, che diano loro un po' di ossigeno".