Raccolta rifiuti: ad Andria alta l'adesione alla sciopero generale

Presidio spontaneo dei lavoratori davanti ai cancelli del cantiere Sangalli di via Vecchia Barletta

mercoledì 30 giugno 2021 5.58
Mezzi fermi e braccia incrociate ad Andria, da parte dei lavoratori della società Sangalli, che si occupa del servizio di raccolta differenziata porta a porta. Alta è stata infatti l'adesione allo sciopero generale proclamato dalle organizzazioni sindacali Fp-Cgil, Fit-Cisl e Uil Trasporti e con l'adesione della FIADEL, in programma oggi, mercoledì 30 giugno p.v.. Infatti da parte delle Organizzazioni sindacali era stato diffuso l'invito che: "non potrà essere garantito il regolare e completo svolgimento dei servizi di igiene urbana", con le conseguenze che ci sarebbero stati disservizi non solo nella raccolta dei rifiuti, ma anche nei servizi di pulizia strade, nella raccolta differenziata e nel porta a porta. Cosa che si è puntualmente verificata.

Sit in spontaneo dei lavoratori, davanti al cancello del cantiere Sangalli di via Barletta, sin dalle prime luci del mattino. Ricordiamo che lo sciopero nazionale è stato indetto contro le modifiche al codice degli appalti che di fatti, se il Governo ed il Parlamento non intervengono urgentemente con una modifica dell'Art.177 del medesimo codice, a partire dal primo gennaio 2022, obbligherà le Aziende concessionarie di appalti Pubblici e Privati ad esternalizzare l'80% di tutte le attività, con una ricaduta sia sulla qualità dei servizi pubblici alle comunità locali, sia minando i livelli occupazionali e con un abbassamento delle garanzie contrattuali alle lavoratrici ed ai lavoratori del settore.