Poliambulatorio di Andria: "Gravi carenze organizzative e strutturali"

La nota di Gianluca Grumo, consigliere comunale della Lega condivisa da Antonio Scamarcio, Nicola Civita, Andrea Barchetta e Donatella Fracchiolla

martedì 16 febbraio 2021 11.36
"Sulla scorta dell'ultimo incontro con il Direttore Generale della Asl BT, durante il quale erano state espresse rassicurazioni a tutti i Capigruppo in Consiglio Comunale su alcune questioni sanitarie, ci pare doveroso fare alcune precisazioni. Il 26 gennaio 2021 si è svolta una Conferenza dei capigruppo con il Direttore Generale della ASL BT per discutere dell'emergenza covid-19 nella nostra città, del nuovo ospedale e della situazione sanitaria in generale (ospedale e territorio). In questa occasione, tra le tante cose, è stata sollevata la criticità del Poliambulatorio di Andria che presenta tutt'oggi gravi carenze organizzative e strutturali. In questa circostanza, il DG avv. Alessandro Delle Donne ha assicurato tutti circa puntuali e immediati interventi risolutivi individuando ambienti più confortevoli e funzionali. Ancora oggi, purtroppo, tutto risulta essere ancora fermo. Anzi, disattese le aspettative e non adottati i provvedimenti urgenti annunciati". Così una nota a firma di Gianluca Grumo, consigliere comunale della Lega condivisa da Antonio Scamarcio e Nicola Civita (Lista Scamarcio Sindaco) Andrea Barchetta (Fratelli d'Italia) e Donatella Fracchiolla (Forza Italia).
"Difatti, da una Deliberazione, precedente all'incontro suddetto, la n.2380 del 14 dicembre 2020 "Adozione Programma Triennale 2021/2023 ed elenco annuale 2021 dei Lavori pubblici della ASL BT", e ancora da una nuova delibera, pubblicata dopo qualche giorno dall'incontro, la n.162 del 31 gennaio 2021 "Programma Triennale dei lavori Pubblici 2021/2023 - Approvazione definitiva", si evince chiaramente che non vi è alcuna traccia di quanto assicurato in Conferenza dei capigruppo. A questo punto viene da chiedersi: l'attuale Amministrazione di centro-sinistra, dello stesso colore politico della Regione Puglia, considerando che questa promessa è stata chiaramente disattesa, che tipo di azione pensa di porre in essere nei confronti della Direzione ASL BT al fine di tutelare gli interessi e il benessere della nostra comunità? La Regione Puglia per quanto tempo ancora considererà questo territorio la cenerentola sanitaria tra le province pugliesi? E' possibile utilizzare i Fondi FESR 2021-2027 e destinarli in tal senso nonostante il periodo emergenziale? Speriamo, allora, che dopo questa nostra ulteriore sollecitazione la Asl BT sia conseguenziale altrimenti riteniamo non abbiano davvero alcun senso questi incontri fatti con i Capigruppo in Consiglio Comunale. Utili solo a "fare ammuina" ma concretamente inutili", conclude Grumo e i rappresentanti di centrodestra.