Ospedale Bonomo, Giorgino: «La Regione passi ai fatti»

Il Primo Cittadino torna sulla riorganizzazione del nosocomio

giovedì 23 luglio 2015 12.59
«Impegno massimo dell'Amministrazione Comunale perchè siano rispettate le prerogative, le professionalità e le eccellenze, in termini di offerta di servizi sanitari, di cui dispone il Presidio Ospedaliero della città e pressione costante sulla Regione Puglia per la realizzazione del nuovo nosocomio». La nota è del Primo Cittadino di Andria, Nicola Giorgino il quale ha scritto sulla questione Ospedale "Bonomo" dopo le ultime emergenze verificatesi: «Assicuro tutti - dichiara il Sindaco, Nicola Giorgino - sul massimo impegno ed il massimo scrupolo con cui continuo a seguire l'evoluzione delle procedure regionali per la riorganizzazione delle macrostrutture sanitarie dell'Asl Bt, ed in particolare di quella del presidio ospedaliero di Andria. Con la Direzione Generale dell'Asl c'era e c'è costante dialogo ed interlocuzione per conservare al Presidio Ospedaliero "Lorenzo Bonomo", e potenziarle, le sue prerogative organizzative, professionali e funzionali nell'interesse degli operatori e soprattutto, non dimentichiamolo mai, dell'utenza».

Poi lo stesso Primo Cittadino parla della ASL: «La Direzione Generale conosce benissimo lo scenario entro il quale può e deve muoversi ogni ipotesi seria e ragionevole di riorganizzazione del nostro presidio - ha detto Giorgino - in coerenza con la legge regionale 4/2010, con le Linee guida regionali e con la qualità, sempre elevatissima, dei servizi offerti da personale preparato e all'altezza del compito di cui dispone il "Bonomo", personale che continua ad assicurare quotidianamente il diritto alla salute di tutti i cittadini del territorio. E' chiaro che bisogna lavorare ancora tantissimo in questa direzione e farlo sul piano operativo non su quello della mera scrittura di documeti o di lettere o di dichiarazioni alla stampa per assicurare il raggiungimento degli obiettivi».

Tema principale resta comunque la costruzione del nuovo nosocomio della Città di Andria: «L'obiettivo degli obiettivi - ha detto Giorgino - rimane però l'ottenimento, dalla Regione Puglia, delle risorse necessarie al nuovo ospedale perchè è in quella nuova struttura, professionalmente all'avanguardia, tecnologicamente avanzata e con servizi di accoglienza adeguati, che possono e devono trovare risposta le aspettative non solo della città, ma di tutto il territorio di riferimento per sentirlo e viverlo come ospedale al servizio del territorio provinciale, non di una città più o meno grande della Bat. Dopo 5 anni di dichiarazioni la regione Puglia, infatti, continua a lasciare la Bat - penalizzata nel rapporto popolazione/posti letto - senza il nuovo ospedale promesso. E le dichiarazioni non bastano più: siamo ancora alla sola individuazione dell'area in cui realizzarlo. Su questo terreno quindi assicuro il mio massimo impegno e chiedo collaborazione istituzionale a tutti i livelli con quanti vorranno fare passi concreti in queste direzioni».