Francesco Fortunato ai mondiali di atletica: pronto a faticare e sognare fino alla fine

Assieme ai campioni olimpici di Tokyo, Massimo Stano e Antonella Palmisano, c'è l'andriese Francesco Fortunato che potrebbe dire la sua a Budapest

sabato 19 agosto 2023 2.47
A cura di Luisa Sgarra
«Mondiali di atletica ci siamo! Accendete la tv e mettete su RAI 2, alle 8:50 partirò per la 20km di marcia. Piedi per terra, faticare e sognare fino alla fine!» è l'invito dell'atleta andriese Francesco Fortunato che dopo aver conquistato di recente il titolo di Campione Italiano Assoluto di Atletica leggera, lo scorso luglio, punta dritto ai mondiali.

Si parte così questa mattina, sabato 19 agosto, alle 8.50, dalla maestosa Piazza degli Eroi, uno dei simboli della capitale ungherese, con la marcia 20 km, prima gara che assegna medaglie ai Mondiali di Budapest.

80 gli azzurri presenti: 44 uomini e 36 donne per la rassegna iridata del 19-27 agosto: tra loro i sette campioni olimpici di Tokyo 2020 Tamberi, Jacobs, Stano, Palmisano, Tortu, Desalu, Patta

Assieme ai campioni olimpici di Tokyo, Massimo Stano e Antonella Palmisano, c'è l'andriese Francesco Fortunato considerato la terza punta per l'Italia della marcia e che arriva da una stagione di altissimo spessore e che potrebbe dire la sua a Budapest.

Aprono le danze Massimo Stano, campione olimpico nonché iridato della 'trentacinque', Francesco Fortunato, vincitore della Coppa Europa di Podebrady, e l'argento europeo U23 Andrea Cosi, impegnati sul circuito di un chilometro da ripetere per venti volte. In gara anche il giapponese campione del mondo in carica Toshikazu Yamanishi.

Francesco Fortunato, che quest'anno ha letteralmente conquistato l'attenzione a livello internazionale aggiudicandosi prima la prestigiosa 10 km di Madrid e poi la 20 km di Coppa Europa in uno dei templi della marcia mondiale, Podebrady in Repubblica Ceca con il tempo di 1h18:59, demolendo il proprio personale di 1h19:43 siglato due anni fa proprio a Podebrady.

Due grandi successi che hanno fatto crescere non poco le quotazioni a livello internazionale del marciatore azzurro, quindicesimo alle Olimpiadi di Tokyo 2020 e ai Mondiali 2022, quinto agli ultimi Europei e nono in Coppa del Mondo cinque anni fa.

Nella 20 km di Budapest proverà a tenere il ritmo dei più forti come gli è capitato più di una volta in questa stagione: gli piace fare gara di testa e impostare il proprio ritmo ai rivali. Vedremo se riuscirà a farlo anche in un contesto così importante come quello iridato.