Michele Coratella (M5S): "Al Comune non si riescono più a pagare stipendi e bollette"
Secondo il capogruppo pentastellato, il debito complessivo, per le casse comunali ammonterebbe a circa 150 mln di euro
domenica 20 maggio 2018
17.44
E' sempre la situazione delle casse comunali a destare preoccupazioni e polemiche nell'agone della politica cittadina. Il capogruppo consigliare del M5S, l'avv. Michele Coratella stigmatizza il delicato momento che sta attraversando il Comune di Andria con una dichiarazione:
«Grazie alla nuova normativa in materia di bilanci oggi possiamo rilevare, con chiarezza, che il comune di Andria ha 150 milioni di debiti. La maggioranza, come sempre, risponde con un mix tra smentite, giustificazioni e scarico di responsabilità alle passate amministrazioni. Parlano anche dell'esistenza di cospicue entrate, ma o non sono capaci di esigerle o si riferiscono ad entrate farlocche dovute ad errori macroscopici come si può' constatare in questi giorni con la Tari.
Ma Giorgino con i suoi amministrano da 8 anni. Con loro tutti i parametri del Comune di Andria sono drasticamente peggiorati, tutti. Ormai le nefaste conseguenze sono sotto gli occhi di tutti. Non si riescono più a pagare puntualmente neanche gli stipendi, come sta ora accadendo per gli autisti delle circolari, o le bollette.
Chiederemo agli andriesi - conclude Coratella - di bocciare questa classe politica e di affidarci le redini della città per avviare la ricostruzione che, stante questa enorme mole di debiti, necessiterà di anni», conclude l'avvocato Michele Coratella.
«Grazie alla nuova normativa in materia di bilanci oggi possiamo rilevare, con chiarezza, che il comune di Andria ha 150 milioni di debiti. La maggioranza, come sempre, risponde con un mix tra smentite, giustificazioni e scarico di responsabilità alle passate amministrazioni. Parlano anche dell'esistenza di cospicue entrate, ma o non sono capaci di esigerle o si riferiscono ad entrate farlocche dovute ad errori macroscopici come si può' constatare in questi giorni con la Tari.
Ma Giorgino con i suoi amministrano da 8 anni. Con loro tutti i parametri del Comune di Andria sono drasticamente peggiorati, tutti. Ormai le nefaste conseguenze sono sotto gli occhi di tutti. Non si riescono più a pagare puntualmente neanche gli stipendi, come sta ora accadendo per gli autisti delle circolari, o le bollette.
Chiederemo agli andriesi - conclude Coratella - di bocciare questa classe politica e di affidarci le redini della città per avviare la ricostruzione che, stante questa enorme mole di debiti, necessiterà di anni», conclude l'avvocato Michele Coratella.