Meeting per l’amicizia fra i popoli: ad Andria la presentazione della 40^ edizione

A sviluppare i punti salienti del tema sarà il professor Valerio Capasa, docente di materie letterarie

mercoledì 10 luglio 2019 12.52
Domani, giovedì 11 luglio, con inizio alle 20.30, il Chiostro del Seminario Vescovile ospiterà una serata dedicata al Meeting per l'amicizia fra i popoli, che quest'anno, dal 18 al 24 agosto, festeggerà a Rimini il suo quarantesimo compleanno. «Nacque il tuo nome da ciò che fissavi» è il titolo scelto per l'edizione 2019.

Cliccando sul sito dello stesso Meeting, si scopre che sono versi di una poesia di Karol Wojtyla. Essi mettono a fuoco il fatto – sperimentato da tutti, almeno nei momenti più importanti e decisivi della vita – che il proprio "nome", cioè la propria consistenza umana nasce da quello che si fissa, e cioè dal rapporto con un altro da sé, con ciò da cui ci si sente chiamati ad essere. L'immagine cui la poesia si riferisce è quella della Veronica che fissa Cristo mentre passa con la croce. Ma tanti incontri evangelici raffigurano questa dinamica.
L'io può rinascere solo in un incontro, come quello del bambino con la sua mamma o di una persona grande con un'altra persona amata o con un amico. Un incontro pienamente umano, perché apre all'io una prospettiva di bellezza, un desiderio di pienezza, un'urgenza di verità e di giustizia che da solo non si sarebbe mai sognato.

A sviluppare i punti salienti del tema sarà il professor Valerio Capasa, docente di materie letterarie, nonché volontario e più volte ospite del Meeting. Accompagnato dalla sua inseparabile chitarra, arricchirà l'esposizione con canzoni e letture d'autore. La serata vuole essere un incontro tra amici, semplice e cordiale, così come gli innumerevoli e variegati incontri che animano la settimana del Meeting e che da quarant'anni ne sono il punto di forza e garantiscono alla manifestazione la stessa freschezza e ingenua baldanza degli inizi.

L'invito è per tutti e l'ingresso è libero, nello stile del Meeting, luogo di autentica accoglienza nei confronti di tutti e di ciascuno.
locandina