La macchina elettorale comunale ha "tenuto" egregiamente per i due giorni di ballottaggio

Toni pacati per i due candidati Sindaco. Clima sereno e proficuo, malgrado il focolaio da coronavirus ed i pochi dipendenti comunali rimasti in servizio

martedì 6 ottobre 2020 11.31
La macchina comunale ha saputo superare egregiamente una prova altamente impegnativa per il ballottaggio elettorale del 4 e 5 ottobre, malgrado il focolaio da coronavirus in atto ed i pochi dipendenti comunali rimasti in servizio attivo.

Un plauso quindi a quanti hanno dato prova di impegno e abnegazione, a cominciare dalla vice Segretaria generale dr.ssa Ottavia Matera, responsabile dei Servizi elettorali ed il Comandante della Polizia Locale, dr. Riccardo Zingaro, letteralmente e costantemente in prima linea in questo arduo momento, mitigato dalla collaborazione dimostrata dai dipendenti comunali rimasti in servizio e non colpiti in qualche modo dal virus, alcuni addirittura stando obbligatoriamente da casa (rapportandosi telefonicamente per la stesura di atti e provvedimenti vari), in situazione sanitaria alquanto critica.

Un clima, che è bene sottolineare è stato aiutato dalla pacatezza e dallo spirito civile che i due candidati sindaco, Giovanna Bruno e Michele Coratella, hanno dimostrato nelle due settimane che sono trascorse tra il primo ed il secondo turno elettorale.

Di questo è convinto il Primo Dirigente del locale Commissariato della Polizia di Stato, dr. Emanuele Bonato in questi giorni anch'egli costantemente presente o in "presa diretta" con le Forze dell'ordine presenti sul territorio, anch'esse impegnate affinché tutte le operazioni elettorali si svolgessero nel più rispettoso clima d'ordine e sicurezza pubblica.

A garantire che le giornate di votazioni e le operazioni di spoglio si svolgessero nel migliore dei modi, hanno preso parte oltre 50 agenti della Polizia di Stato e 25 della Polizia Locale, presso gli edifici sedi di seggi elettorali. A questi numeri devono aggiungersi circa 20 unità della UIGOS e della Polizia Scientifica, che in abiti civile hanno effettuato attività di "vigilanza dinamica", davanti agli edifici scolastici in cui erano insediati i seggi elettorali, dove erano presenti delegati o sostenitori dei due competitor.

Non di meno preziosa è stato l'apporto delle "volanti" della P.S., del personale della Guardia di Finanza, dell'Arma dei Carabinieri e della Polizia Locale, con altri 35 tra donne ed uomini che hanno costantemente vigilato h24 sulla città affinché nessun episodio potesse turbare il regolare svolgimento di queste importanti competizioni elettorali.