Luigi Zullo ed Emma Delfine vincitori del 3° Ecotrail Castel del Monte “Sotto l’occhio di Federico”
Grande soddisfazione per l’ottima riuscita da parte degli organizzatori dell’ Associazione Maratoneti Andriesi
lunedì 16 aprile 2018
10.18
Si è tenuta ieri mattina la gara "Sotto l'occhio di Federico - 3° Ecotrail Castel del Monte", 2° tappa del "Puglia Trail" organizzata dall'Associazione Maratoneti Andriesi con il patrocinio del comune di Andria e del Parco Nazionale dell'Alta Murgia.
Il trail running è una moderna specialità della corsa che si svolge in ambiente naturale, generalmente su sentieri montani o collinari, ma anche boschivi o rurali, con tratti pavimentati o di asfalto limitati che normalmente non devono eccedere il 20% del totale della lunghezza del tragitto.
Solitamente questa attività, è caratterizzata da una considerevole lunghezza dei percorsi, oltre che dal superamento di dislivelli importanti, ma sempre con un occhio alla scenografia paesaggistica: stiamo parlando dei sentieri che attraversano le campagne che circondano il maniero federiciano.
Si tratta di terreni sconnessi, ma non troppo, fatti di terra e/o sassi per lo più pressati: è questo lo sterrato che più ricorda l'asfalto, pur non avendone assolutamente la stessa aderenza. Ed è proprio parlando di aderenza che ci si rende conto di come la corsa su sterrato non possa essere funzionale alla velocità: la terra assorbe maggiormente l'energia e non ha la stessa elasticità. Inoltre correre su sterrato comporta spesso l'affrontare salite e discese sconnesse che devono essere percorse con attenzione e, quindi, più lentamente che sull'asfalto.
L'idea è nata per portare in luce un nuovo modo di vivere la corsa, una dimensione amatoriale ma anche turistica e paesaggistica, le più belle gare in natura si riuniscono in un solo circuito , che si allontana dagli standard canonici dell'atletica e punta a fare avvicinare chiunque a un modo spensierato di fare sport, di farlo in natura traendone vantaggi per la salute e per lo spirito che si lascia pervadere dalla bellezza dei paesaggi.
Faticoso e di grande suggestione è stato il percorso di circa 15,7 km, con l'immagine onnipresente del maniero federiciano. E' stata una maratona particolarmente impegnativa, svoltasi, con partenza dal Castel del Monte e con arrivo all' "Altro Villaggio". Una gara molto suggestiva e adatta a tutti, per ogni passo ed età si è svolta in una giornata, col tempo un po' nuvoloso, ma con terreno molto secco.
Piena soddisfazione da parte del Presidente dell'A.M.A. Domenico Lorusso, che ha voluto ringraziare il comune di Andria, il Parco Nazionale dell'Alta Murgia, l'Istituto Alberghiero di Canosa e tutti gli sponsor per aver contribuito all'ottima riuscita della gara. Inoltre, ha affermato: "Che questo evento giunto alla terza edizione, rappresenti la chiave del successo nella spettacolarità dei paesaggi che i diversi percorsi garantiscono sia agli atleti che agli appassionati di ogni livello, spesso simpatici gruppi famigliari o di amici, il cui traguardo non è certo la prestazione atletica, quanto una giornata all'insegna dell'attività outdoor e del divertimento".
La partecipazione a questa edizione è stata massiccia, con grande esultanza per gli organizzatori del 3° Ecotrail Castel del Monte: la presenza complessiva di 387 partecipanti di cui 365 iscritti Fidal, 19 tesserati Runkard e 3 Uips.
A vincere è stato Luigi Zullo con 00:58:14 per gli iscritti maschili alla Fidal mentre per il sezione femminile il primo posto è stato di Emma Delfine con 1:14:09.
Per la categoria -liberi-maschili, il primo posto l'ha ottenuto Vittorio Braico, il secondo Nicola Guglielmi e il terzo Antonio Sibillano, per quella femminile, invece, il primo posto l'ha conquistato Anna Rita Zambotta, il secondo Daniela Di Vietri ed il terzo a Maryna Shakhava.
Il trail running è una moderna specialità della corsa che si svolge in ambiente naturale, generalmente su sentieri montani o collinari, ma anche boschivi o rurali, con tratti pavimentati o di asfalto limitati che normalmente non devono eccedere il 20% del totale della lunghezza del tragitto.
Solitamente questa attività, è caratterizzata da una considerevole lunghezza dei percorsi, oltre che dal superamento di dislivelli importanti, ma sempre con un occhio alla scenografia paesaggistica: stiamo parlando dei sentieri che attraversano le campagne che circondano il maniero federiciano.
Si tratta di terreni sconnessi, ma non troppo, fatti di terra e/o sassi per lo più pressati: è questo lo sterrato che più ricorda l'asfalto, pur non avendone assolutamente la stessa aderenza. Ed è proprio parlando di aderenza che ci si rende conto di come la corsa su sterrato non possa essere funzionale alla velocità: la terra assorbe maggiormente l'energia e non ha la stessa elasticità. Inoltre correre su sterrato comporta spesso l'affrontare salite e discese sconnesse che devono essere percorse con attenzione e, quindi, più lentamente che sull'asfalto.
L'idea è nata per portare in luce un nuovo modo di vivere la corsa, una dimensione amatoriale ma anche turistica e paesaggistica, le più belle gare in natura si riuniscono in un solo circuito , che si allontana dagli standard canonici dell'atletica e punta a fare avvicinare chiunque a un modo spensierato di fare sport, di farlo in natura traendone vantaggi per la salute e per lo spirito che si lascia pervadere dalla bellezza dei paesaggi.
Faticoso e di grande suggestione è stato il percorso di circa 15,7 km, con l'immagine onnipresente del maniero federiciano. E' stata una maratona particolarmente impegnativa, svoltasi, con partenza dal Castel del Monte e con arrivo all' "Altro Villaggio". Una gara molto suggestiva e adatta a tutti, per ogni passo ed età si è svolta in una giornata, col tempo un po' nuvoloso, ma con terreno molto secco.
Piena soddisfazione da parte del Presidente dell'A.M.A. Domenico Lorusso, che ha voluto ringraziare il comune di Andria, il Parco Nazionale dell'Alta Murgia, l'Istituto Alberghiero di Canosa e tutti gli sponsor per aver contribuito all'ottima riuscita della gara. Inoltre, ha affermato: "Che questo evento giunto alla terza edizione, rappresenti la chiave del successo nella spettacolarità dei paesaggi che i diversi percorsi garantiscono sia agli atleti che agli appassionati di ogni livello, spesso simpatici gruppi famigliari o di amici, il cui traguardo non è certo la prestazione atletica, quanto una giornata all'insegna dell'attività outdoor e del divertimento".
La partecipazione a questa edizione è stata massiccia, con grande esultanza per gli organizzatori del 3° Ecotrail Castel del Monte: la presenza complessiva di 387 partecipanti di cui 365 iscritti Fidal, 19 tesserati Runkard e 3 Uips.
A vincere è stato Luigi Zullo con 00:58:14 per gli iscritti maschili alla Fidal mentre per il sezione femminile il primo posto è stato di Emma Delfine con 1:14:09.
Per la categoria -liberi-maschili, il primo posto l'ha ottenuto Vittorio Braico, il secondo Nicola Guglielmi e il terzo Antonio Sibillano, per quella femminile, invece, il primo posto l'ha conquistato Anna Rita Zambotta, il secondo Daniela Di Vietri ed il terzo a Maryna Shakhava.