Liquidazione fine mandato, Andria Bene in Comune: «Attendiamo di ascoltare Grazia Di Bari del M5S»

Si tratta di una “buonuscita” di circa 35 mila euro per ogni consigliere regionale

mercoledì 11 agosto 2021 16.11
Andria Bene in Comune chiede una dichiarazione alla capogruppo regionale pentastellata, l'andriese avv. Grazia Di Bari, sul ripristino della liquidazione di fine mandato, approvata all'unanimità dal consiglio regionale nei giorni scorsi.

«Sono passati diversi giorni da quando i consiglieri regionali pugliesi hanno approvato, all'unanimità, il ritorno della liquidazione di fine mandato. Nessuno di loro ha detto una parola su questo provvedimento.
Stiamo parlando di una "buonuscita" di circa 35 mila euro per ogni consigliere regionale, uno scherzetto che ai contribuenti pugliesi costerà 4 milioni di euro.
Ricordiamo, in caso ce ne fosse bisogno, che siamo in un momento in cui interi settori dell'economia regionale sono in ginocchio dopo un anno e mezzo di COVID e provano faticosamente a rialzarsi.
Ecco perché magari qualche parola sulla necessità di reintrodurre una misura simile - tolta dalla maggioranza di Vendola nel 2013 - sarebbe opportuno ascoltarla, soprattutto da chi ha votato il provvedimento.
Fra questi c'è anche l'unica consigliera regionale andriese, Grazia Di Bari del Movimento 5 Stelle, che si è battuta per anni per il taglio dei privilegi alla Casta. Anche se "fa finta che non è a lei" il suo nome compare chiaro e tondo in calce al documento.
Attendiamo fiduciosi».