La Regione riconoscere il BASKIN tra le attività sportive accreditate sul portale Puglia Salute

La soddisfazione del delegato regionale Puglia, Elisa Matera

martedì 27 luglio 2021 5.50
Dietro espressa richiesta dell'Ente Italiano Sport Inclusivi (EISI) nazionale, del delegato regionale Puglia, Elisa Matera e grazie al concreto interessamento alla problematica da parte del CONI Puglia, attraverso il suo delegato provinciale Bat, Antonio Rutigliano, la Regione Puglia è stata tra le prime regioni in Italia a riconoscere il BASKIN tra le attività sportive accreditate sul portale Puglia Salute. Questo permetterà di procedere da subito con le visite mediche agonistiche per questo particolare tipo di attività.

L'annuncio è della stessa delegata regionale, l'andriese Elisa Matera: "Nell'elenco delle discipline sportive presenti nel sistema compariranno ora tre nuove righe per il BASKIN aggregate per protocollo clinico omogeneo: - BASKIN (1 – 2) - BASKIN (3A - 4A – 5A) - BASKIN (3D - 4D - 5D). La società sportiva, sceglierà dall'elenco degli sport una delle tre aggregazioni soprastanti in funzione dell'appartenenza dell'atleta a uno dei gruppi. Specifica GRUPPI : Il BASKIN 1 - 2 dovrà essere richiesto per Atleti con disabilità, Il BASKIN 3A - 4A - 5A dovrà essere richiesto per ATLETI NORMODOTATI , Il BASKIN 3D -4D -5D dovrà essere richiesto per ATLETI CON DISABILITA' . Sul certificato di idoneità agonistica comparirà la descrizione della disciplina BASKIN insieme ai ruoli omogenei per protocollo clinico così come indicato in precedenza. Per cui un atleta risulterà idoneo per più di un ruolo, avendo sostenuto il protocollo clinico che lo abilita a quei ruoli. Sarà poi cura della Società sportiva far gareggiare l'atleta nel ruolo più opportuno tra quelli omogenei indicati sul certificato. A prescindere da questo aspetto, le ASD dovranno svolgere i test valutativi che permettono di individuare i ruoli di ogni singolo atleta come richiesto dal Regolamento di gioco del BASKIN. Si ringrazia la Regione Puglia, attraverso i suoi rappresentanti istituzionali, l'Assessore Raffaele Piemontese e la consigliera Debora Ciliento, oltre naturalmente a tutto il personale degli uffici preposti, hanno mostrato grande sensibilità e sollecitudine a risolvere una problematica davvero delicata e che interessava tante famiglie in ambito sportivo e sociale".