Esecutivo regionale approva i disegni di legge contenenti disposizioni per la formazione del bilancio 2026 e il pluriennale 2026-2028

La parola adesso al Consiglio. Emiliano e Amati: “Giunta ha approvato per mettere in sicurezza i conti e salvaguardare la nuova amministrazione”

giovedì 18 settembre 2025 21.17
La Giunta regionale ha approvato oggi i disegni di legge contenenti disposizioni per la formazione del bilancio 2026 e il pluriennale 2026-2028.
"La decisione di approvarlo con largo anticipo – ha spiegato l'assessore al Bilancio Fabiano Amati - è relativa alla circostanza che le elezioni regionali, fissate per il prossimo 23 e 24 novembre, non consentirebbero al nuovo Consiglio regionale di provvedere entro il 31 dicembre 2026, aprendo dunque alla gestione o all'esercizio provvisorio sui dodicesimi (in caso di approvazione della legge di autorizzazione) oppure alla gestione provvisoria, modalità quest'ultima prevista dalla legge in caso d'inerzia e in grado di assicurare solo le spese del personale e quelle necessarie a evitare danni.
La legge di bilancio è da considerarsi il primo degli atti dovuti, necessari per la funzionalità dell'ente e perciò non assoggettato alle regole della limitazione del potere legislativo del Consiglio regionale in carica, oltre il termine di scadenza della legislatura e nelle more dell'insediamento del nuovo Consiglio regionale".

"Si tratta di una decisione assunta per lasciare tutto in ordine – ha dichiarato il presidente della Regione, Michele Emiliano – e garantire alla prossima amministrazione di avviare il lavoro in pienezza e serenità, senza dover fare i conti con decisioni impegnative sotto tutti i profili, compreso quello di dover mettere mano alla tassazione.
In fondo, abbiamo deciso di lasciare la casa in ordine a chi verrà, senza condizionare le politiche che legittimamente dovranno essere decise dal nuovo Governo regionale, attraverso una variazione di bilancio. La Giunta ha fatto il suo dovere, ora la parola passa al Consiglio regionale, che potrà fare legittimamente tutte le scelte, assumendosi la relativa responsabilità. C'è solo da dire, in termini generali, che il bilancio del 2026 risulta gravato da un contributo alla finanza pubblica statale di 98 milioni di euro, ossia di 34 milioni in più rispetto al 2025."

"Una manovra finanziaria – ha aggiunto Amati - adottata indossando i sandali, ossia in pieno periodo estivo: e ciò è un'originalità, da sottolineare per dare merito e gratitudine a tutto il personale dell'assessorato al Bilancio che mi ha dato assistenza e suggerimenti in questi mesi entusiasmanti.

Abbiamo predisposto una manovra meramente tecnica, ribaltando nella previsione per il 2026 i contenuti finanziari già previsti per la relativa annualità nel pluriennale approvato con il bilancio 2025.
Nessuna scelta politica è stata condizionata, lasciando la libertà al nuovo Governo regionale di fare ciò che riterrà più opportuno. Ci siamo caricati solo del dovere di tutti gli adempimenti tecnici, nella tempistica prevista dalla legge, nel migliore spirito della continuità amministrativa e nel rispetto del voto che gli elettori daranno nel prossimo fine novembre".