Decimo risultato utile consecutivo per la Fidelis: a Fasano i biancazzurri pareggiano 1-1
Vantaggio ospite di Forte nel primo tempo, pari dei padroni di casa a metà del secondo tempo con Serri
domenica 2 dicembre 2018
16.50
Decimo risultato utile consecutivo con un punto ampiamente meritato su un campo difficile. La Fidelis Andria pareggia 1-1 al "Curlo" di Fasano, mettendo in scena ancora una volta una buona prestazione creando diverse occasioni da rete che avrebbero meritato maggior fortuna. Vantaggio biancazzurro a metà del primo tempo con il colpo di testa di Forte, pareggio dei padroni di casa con il perfetto inserimento di Serri in una delle rare opportunità offensive del Fasano. Biancazzurri al sesto posto a quota 21 punti, e ora attesi dal doppio impegno casalingo contro Nola e Sarnese.
Brivido iniziale firmato dall'ex Nadarevic dopo 10 minuti con un tiro-cross smanacciato in corner da Addario, ma dopo 20 minuti di gioco la Fidelis mostra il solito cinismo e trafigge Guarnieri al primo affondo pericoloso: calcio di punizione battuto da Petruccelli e colpo di testa di Forte che sigla la sua prima rete stagionale e porta in vantaggio i biancazzurri. Sul finire del primo tempo è ancora la compagine ospite ad andare vicina al gol con una doppia occasione: galoppata di Bortoletti e cross per Cristaldi anticipato da Rullo che mette la sfera in corner, sugli sviluppi del quale è ancora l'attaccante argentino a calciare nel cuore dell'area di rigore ma Guarnieri compie un ottimo intervento evitando il possibile raddoppio. Prima frazione che termina con una Fidelis più pericolosa del Fasano e meritatamente in vantaggio. Ripresa che si apre ancora con uno spavento per la retroguardia locale: dopo cinque giri di lancette contropiede biancazzurro con Petruccelli che serve Ayina, la cui conclusione termina a lato di pochissimo. Biancazzurri che sembrano in controllo ma a metà del secondo tempo un lampo improvviso dei padroni di casa produce la rete del pareggio: cross di Diop per Serri, entrato qualche minuto prima, che si inserisce coi tempi giusti e fulmina Addario. Risultato che torna dunque in equilibrio ma la Fidelis non ci sta e dopo pochi minuti sfiora il nuovo vantaggio: incursione di Stranges in area e conclusione che finisce fuori di un soffio. Di qui al termine non si registrano altre occasioni da rete, eccetto l'espulsione comminata a Zingaro negli ultimi scampoli di gara. Fasano e Fidelis si dividono dunque la posta in palio.
Brivido iniziale firmato dall'ex Nadarevic dopo 10 minuti con un tiro-cross smanacciato in corner da Addario, ma dopo 20 minuti di gioco la Fidelis mostra il solito cinismo e trafigge Guarnieri al primo affondo pericoloso: calcio di punizione battuto da Petruccelli e colpo di testa di Forte che sigla la sua prima rete stagionale e porta in vantaggio i biancazzurri. Sul finire del primo tempo è ancora la compagine ospite ad andare vicina al gol con una doppia occasione: galoppata di Bortoletti e cross per Cristaldi anticipato da Rullo che mette la sfera in corner, sugli sviluppi del quale è ancora l'attaccante argentino a calciare nel cuore dell'area di rigore ma Guarnieri compie un ottimo intervento evitando il possibile raddoppio. Prima frazione che termina con una Fidelis più pericolosa del Fasano e meritatamente in vantaggio. Ripresa che si apre ancora con uno spavento per la retroguardia locale: dopo cinque giri di lancette contropiede biancazzurro con Petruccelli che serve Ayina, la cui conclusione termina a lato di pochissimo. Biancazzurri che sembrano in controllo ma a metà del secondo tempo un lampo improvviso dei padroni di casa produce la rete del pareggio: cross di Diop per Serri, entrato qualche minuto prima, che si inserisce coi tempi giusti e fulmina Addario. Risultato che torna dunque in equilibrio ma la Fidelis non ci sta e dopo pochi minuti sfiora il nuovo vantaggio: incursione di Stranges in area e conclusione che finisce fuori di un soffio. Di qui al termine non si registrano altre occasioni da rete, eccetto l'espulsione comminata a Zingaro negli ultimi scampoli di gara. Fasano e Fidelis si dividono dunque la posta in palio.