La Fidelis torna a mani vuote da Francavilla, biancazzurri battuti 2-1
D'Auria e Morales per il doppio vantaggio dei padroni di casa nel primo tempo, accorcia Cristaldi su rigore nel finale
domenica 30 settembre 2018
17.24
Seconda trasferta senza punti in tasca per la Fidelis Andria, che cade 2-1 a Francavilla in Sinni compiendo un deciso passo indietro per quanto riguarda la prestazione. Tutt'altra storia rispetto alla gara col Nardò: pochissime le occasioni create dalla squadra di Potenza, che subisce il doppio svantaggio nel primo tempo abbozzando solo una minima reazione nella seconda frazione, ma senza incidere. Il calcio di rigore trasformato da Cristaldi nei minuti finali rende meno pesante il passivo. Per la sfida col Francavilla, il tecnico biancazzurro Alessandro Potenza ripropone il 4-3-3 con Addario tra i pali e il pacchetto arretrato composto da Zingaro e De Filippo sulle fasce con Gregoric e Forte al centro della difesa; trio in mediana con Bortoletti, Iannini e Piperis; in attacco Adamo e Stranges con Cristaldi che prende il posto dell'infortunato Ayina.
Sfida equilibrata nei primi 20 minuti, con due sole occasioni per parte: il colpo di testa di D'Auria bloccato da Addario dopo un minuto di gioco e il tiro ravvicinato di Stranges respinto da Boglic. Partita abbastanza bloccata con pochi spazi a disposizione, finchè al 21' ci pensa D'Auria a trovare il pertugio giusto disegnando una bella traiettoria si calcio di punizione sulla quale Addario non può intervenire. Francavilla in vantaggio e Fidelis che non reagisce come dovrebbe, ma i biancazzurri hanno la palla del pareggio con Piperis che da posizione molto invitante colpisce Bortoletti invece che centrare lo specchio, spendendo così la sfera sul fondo. La reazione degli ospiti è tutta qui, e al 43' piove sul bagnato perchè i padroni di casa raddoppiano: stavolta D'Auria diventa assistman con un cross su calcio di punizione sul quale svetta di testa Morales, con la sfera che termina in rete dopo aver colpito il palo. Il raddoppio non doma il Francavilla che va persino vicino al tris con la conclusione di Acosta sulla quale Addario interviene. Si torna negli spogliatoi con la Fidelis sotto di due reti.
Seconda frazione di gioco che si apre ancora con un pericolo per la porta biancazzurra: Grandis sfrutta un rinvio sbagliato di Addario e tutto solo davanti all'estremo difensore biancazzurro non calcia benissimo consentendo allo stesso Addario di bloccare la sfera. La risposta della Fidelia arriva qualche minuto più tardi con la conclusione dal limite dell'area di Adamo che finisce di poco alta, troppo poco per una reazione che doveva essere veemente per recuperare il doppio svantaggio e che invece non crea pericoli alla porta avversaria. I biancazzurri riescono però a riaprire la contesa all'85': fallo in area di Morales espulso per doppia ammonizione e calcio di rigore per la Fidelis, dagli undici metri va Cristaldi che trasforma il penalty e prova a regalare qualche speranza ai suoi. Dopo ben otto minuti di recupero il triplice fischio del direttore di gara certifica il secondo verdetto negativo per la Fidelis, che nel prossimo match in casa contro l'Ercolanese dovrà cercare di non fallire l'appuntamento con la vittoria.
Per l'intero mondo biancazzurro si è trattato di una domenica difficile soprattutto per la scomparsa del tifosissimo Vincenzo Scamarcio, meglio conosciuto come "U salnoir". La famiglia Fidelis piange la dipartita dello storico tifoso, e i supporter hanno deciso di non partire alla volta di Francavilla per il match di campionato proprio per restare vicini alla famiglia Scamarcio in questo momento di dolore. La società federiciana è vicina alla famiglia di Vincenzo e lo ricorda così, in una nota sul proprio profilo facebook: "Ricorderemo sempre la sua fede incrollabile verso i colori biancazzurri, un attaccamento passionale e storico che non è mai venuto meno nonostante le traversie degli ultimi anni. Anzi più c'erano difficoltà e più Vincenzo si mostrava instancabilmente come un tifoso appassionato e caparbio. Con Riccardo, Emilio, Marco ed altri che ci hanno recentemente abbandonato continuerai da lassù a seguire le sorti della Fidelis e della città di Andria che hai sempre difeso. Addio caro Enzo, la terra ti sia lieve".
Sfida equilibrata nei primi 20 minuti, con due sole occasioni per parte: il colpo di testa di D'Auria bloccato da Addario dopo un minuto di gioco e il tiro ravvicinato di Stranges respinto da Boglic. Partita abbastanza bloccata con pochi spazi a disposizione, finchè al 21' ci pensa D'Auria a trovare il pertugio giusto disegnando una bella traiettoria si calcio di punizione sulla quale Addario non può intervenire. Francavilla in vantaggio e Fidelis che non reagisce come dovrebbe, ma i biancazzurri hanno la palla del pareggio con Piperis che da posizione molto invitante colpisce Bortoletti invece che centrare lo specchio, spendendo così la sfera sul fondo. La reazione degli ospiti è tutta qui, e al 43' piove sul bagnato perchè i padroni di casa raddoppiano: stavolta D'Auria diventa assistman con un cross su calcio di punizione sul quale svetta di testa Morales, con la sfera che termina in rete dopo aver colpito il palo. Il raddoppio non doma il Francavilla che va persino vicino al tris con la conclusione di Acosta sulla quale Addario interviene. Si torna negli spogliatoi con la Fidelis sotto di due reti.
Seconda frazione di gioco che si apre ancora con un pericolo per la porta biancazzurra: Grandis sfrutta un rinvio sbagliato di Addario e tutto solo davanti all'estremo difensore biancazzurro non calcia benissimo consentendo allo stesso Addario di bloccare la sfera. La risposta della Fidelia arriva qualche minuto più tardi con la conclusione dal limite dell'area di Adamo che finisce di poco alta, troppo poco per una reazione che doveva essere veemente per recuperare il doppio svantaggio e che invece non crea pericoli alla porta avversaria. I biancazzurri riescono però a riaprire la contesa all'85': fallo in area di Morales espulso per doppia ammonizione e calcio di rigore per la Fidelis, dagli undici metri va Cristaldi che trasforma il penalty e prova a regalare qualche speranza ai suoi. Dopo ben otto minuti di recupero il triplice fischio del direttore di gara certifica il secondo verdetto negativo per la Fidelis, che nel prossimo match in casa contro l'Ercolanese dovrà cercare di non fallire l'appuntamento con la vittoria.
Per l'intero mondo biancazzurro si è trattato di una domenica difficile soprattutto per la scomparsa del tifosissimo Vincenzo Scamarcio, meglio conosciuto come "U salnoir". La famiglia Fidelis piange la dipartita dello storico tifoso, e i supporter hanno deciso di non partire alla volta di Francavilla per il match di campionato proprio per restare vicini alla famiglia Scamarcio in questo momento di dolore. La società federiciana è vicina alla famiglia di Vincenzo e lo ricorda così, in una nota sul proprio profilo facebook: "Ricorderemo sempre la sua fede incrollabile verso i colori biancazzurri, un attaccamento passionale e storico che non è mai venuto meno nonostante le traversie degli ultimi anni. Anzi più c'erano difficoltà e più Vincenzo si mostrava instancabilmente come un tifoso appassionato e caparbio. Con Riccardo, Emilio, Marco ed altri che ci hanno recentemente abbandonato continuerai da lassù a seguire le sorti della Fidelis e della città di Andria che hai sempre difeso. Addio caro Enzo, la terra ti sia lieve".