L'Associazione LIBERA di Andria ricevuta dal Questore della Bat Roberto Pellicone

Ribadita la necessità di un'azione congiunta delle associazioni e delle componenti istituzionali contro qualsiasi forma di illegalità

sabato 11 settembre 2021
Venerdì 10 settembre, una delegazione dell'associazione "LIBERA" di Andria, Circolo "Renata Fonte", è stata ricevuta presso la Questura di via dell'Indipendenza dal Questore Roberto Pellicone. Della rappresentanza di "LIBERA" di Andria erano presenti il referente avvocato Michele Caldarola, il dottor Riccardo Musaico, il dottor Agostino Miracapillo, la professoressa Marina Greco e la piccola Claudia, mascotte del Circolo cittadino.

Prima di procedere ad una visita della nuova e funzionale struttura della Polizia di Stato, l'avvocato Caldarola ha ricordato come LIBERA, nata nel lontano 1995 per volontà di Don Luigi Ciotti, rappresenta una rete di associazioni, cooperative sociali, movimenti e gruppi, scuole, sindacati, diocesi e parrocchie, gruppi scout, coinvolti in un impegno non solo "contro" le mafie, la corruzione, i fenomeni di criminalità e chi li alimenta, ma profondamente "per": per la giustizia sociale, per la ricerca di verità, per la tutela dei diritti, per una politica trasparente, per una legalità democratica fondata sull'uguaglianza, per una memoria viva e condivisa, per una cittadinanza all'altezza dello spirito e delle speranze della Costituzione.

Il Questore Pellicone, nel corso dell'incontro, ha sottolineato l'impegno della Polizia di Stato ad instaurare un dialogo con tutte le componenti della società che favorisca la collaborazione della gente, indispensabile per il conseguimento degli obbiettivi finalizzati a garantire la sicurezza dei cittadini. Ci si è anche soffermati sugli strumenti idonei a contrastare il fenomeno del "bullismo" che si sta diffondendo sempre di più nel nostro Paese e si manifesta, in modo particolare, in ambito scolastico e negli altri luoghi di maggiore aggregazione dei giovani.
Ha inoltre ribadito la necessità di un'azione congiunta delle associazioni e delle componenti istituzionali, per la predisposizione di un azione corale sì da contrastare più efficacemente qualsiasi forma di illegalità.

Sia da parte del Questore Pellicone che dei responsabili del Presidio "LIBERA" di Andria si è concordato sulla necessità di coinvolgere le scuole del territorio nel programma di educazione alla legalità.

Un simpatico siparietto, al termine dell'informale incontro quando la piccola Claudia ha donato al Questore Pellicone la bandiera simbolo di "LIBERA", dono subito ricambiato con l' omaggio alla mascotte di un orsacchiotto con la divisa della Polizia di Stato.

Concluso l'incontro e salutato con il Questore con i poliziotti presenti nel Presidio di via dell'Indipendenza, l'avvocato Caldarola si è detto particolarmente compiaciuto dell'affabilità dimostrata dal rappresentante della Polizia di Stato, auspicando che in un prossimo appuntamento, che una delle sale della Questura di Andria, possa essere dedicata ad uno dei tanti Caduti della Polizia di Stato, che con il loro sacrificio, vedasi le stragi di Capaci e via D'Amelio, hanno rappresentato il punto più alto della dedizione e dello spirito di servizio ai valori di Giustizia, Democrazia e Sicurezza del personale della Polizia di Stato.