Immobili comunali alle associazioni, Malcangi: "Qual è il criterio?"

Intervento del segretario dei Giovani Democratici Bat

lunedì 22 ottobre 2018 12.47
«La domanda che poniamo all'attenzione di tutta l'amministrazione - sperando ci sia qualcuno di buon senso pronto a dissociarsi da questo modo barbaro di amministrare - non è da considerarsi successiva ad uno specifico evento. Magari fosse così. Perché gli eventi sono diversi» La domanda di Mirko Malcangi, segretario dei Giovani Democratici della Bat mira a conoscere i criteri di assegnazione degli immobili comunali alle associazioni.
«Già nel 2012 chiedevo che venisse reso pubblico l'inventario del patrimonio immobiliare del Comune di Andria. Da allora nessuna risposta. Ripropongo di seguito alcune domande poste all'epoca, con l'aggiunta di nuove: Quando verrà pubblicato l'inventario del patrimonio immobiliare del Comune di Andria?
Quali e quanti immobili del Comune di Andria, ad oggi, sono occupati da associazioni?
È mai stato fatto un riepilogo delle convenzioni scadute? O ci sono associazioni che continuano ad usufruire di locali comunali pur avendo la convenzione scaduta? Perché non prevedere, a rotazione, la possibilità per tutte le associazioni di usufruire degli spazi comunali? Come mai alcune associazioni vicine all'attuale maggioranza hanno avuto prelazione per l'assegnazione di locali comunali da utilizzare come loro sede? Ci riferiamo in particolar modo a due associazioni».

L'invito a tutte le associazioni penalizzate a far sentire la propria voce e a quanti vorranno unirsi in questa battaglia contro chi ha inteso il bene pubblico come pentole e utensili di casa sua» conclude quindi il Segretario GD Bat Malcangi.