Il Sindaco Bruno incontra a Palazzo di Città i vertici andriesi dell'Avis
Il Primo Cittadino rivolge un appello alla cittadinanza per contribuire con la donazione di sangue
giovedì 15 aprile 2021
15.10
La pandemia ha provocato, sin dalle prime settimane della diffusione del virus, e tuttora provoca, anche una consistente flessione delle donazioni di sangue. Il numero dei donatori – è emerso nel corso dell'incontro ufficiale nel corso del quale il Sindaco, avv. Giovanna Bruno, ha ricevuto, a Palazzo di Città, i vertici andriesi dell'Avis – è sceso in media del 20%.
Per questo il Primo Cittadino rivolge un appello alla cittadinanza per moltiplicare gli sforzi e contribuire, con la donazione di sangue, alle attività ospedaliere legate a questo gesto così generoso: «Per molti destinatari di donazione del sangue questo gesto rappresenta la salvaguardia della quotidianità, il mantenimento in equilibrio del proprio stato di salute. A questi soggetti si aggiungono poi tutti coloro che vivono condizioni emergenziali e che nella donazione di sangue possono anche ritrovare la speranza di vita. Donare, quindi, ha una doppia rilevanza che va sensibilizzata e incrementata. Ringrazio l'AVIS per il costante lavoro svolto in tanti anni sul territorio, con l'augurio che progredisca ancora, di più, recuperando pure il difficile periodo pandemico».
«Registriamo – ha detto nel corso dell'incontro il nuovo Presidente della sezione Avis di Andria, Nicola Berardino – una diminuzione della donazione di sangue abbastanza importante. A causa del Covid vi è una notevole riduzione del numero dei soci che donano e il nostro obiettivo è quindi invertire questo trend negativo, anche se non ringraziamo mai abbastanza quelli che invece continuano a farlo. Il calo nel 2020 è stato del 20%, rispetto al 2019, ed è così anche in questi primi mesi del 2021. Quest'anno ricorre anche il trentennale delle fondazione della sezione Avis di Andria e sono allo studio alcune iniziative celebrative che speriamo di effettuare in tutta sicurezza".
Tra i primi impegni dell'Avis c'è la Giornata Mondiale della Donazione del prossimo 14 giugno. «Quest'anno – ha spiegato la presidente uscente della sezione Avis, Maria Grazia Jannuzzi – speriamo di poterla effettuare dedicandola soprattutto alla città e al comune e ai suoi dipendenti, come è avvenuto nel 2019. Speriamo di poterla organizzare ricorrendo alla autoemoteca posta nei pressi del Palazzo di Città, altrimenti la celebreremo presso il Centro trasfusionale dell'Ospedale Bonomo, invitando chi vuole donare a presentarsi lì».
Nella foto in basso da sx Nicola Berardino, Sindaco Bruno, Maria Grazia Jannuzzi.
Per questo il Primo Cittadino rivolge un appello alla cittadinanza per moltiplicare gli sforzi e contribuire, con la donazione di sangue, alle attività ospedaliere legate a questo gesto così generoso: «Per molti destinatari di donazione del sangue questo gesto rappresenta la salvaguardia della quotidianità, il mantenimento in equilibrio del proprio stato di salute. A questi soggetti si aggiungono poi tutti coloro che vivono condizioni emergenziali e che nella donazione di sangue possono anche ritrovare la speranza di vita. Donare, quindi, ha una doppia rilevanza che va sensibilizzata e incrementata. Ringrazio l'AVIS per il costante lavoro svolto in tanti anni sul territorio, con l'augurio che progredisca ancora, di più, recuperando pure il difficile periodo pandemico».
«Registriamo – ha detto nel corso dell'incontro il nuovo Presidente della sezione Avis di Andria, Nicola Berardino – una diminuzione della donazione di sangue abbastanza importante. A causa del Covid vi è una notevole riduzione del numero dei soci che donano e il nostro obiettivo è quindi invertire questo trend negativo, anche se non ringraziamo mai abbastanza quelli che invece continuano a farlo. Il calo nel 2020 è stato del 20%, rispetto al 2019, ed è così anche in questi primi mesi del 2021. Quest'anno ricorre anche il trentennale delle fondazione della sezione Avis di Andria e sono allo studio alcune iniziative celebrative che speriamo di effettuare in tutta sicurezza".
Tra i primi impegni dell'Avis c'è la Giornata Mondiale della Donazione del prossimo 14 giugno. «Quest'anno – ha spiegato la presidente uscente della sezione Avis, Maria Grazia Jannuzzi – speriamo di poterla effettuare dedicandola soprattutto alla città e al comune e ai suoi dipendenti, come è avvenuto nel 2019. Speriamo di poterla organizzare ricorrendo alla autoemoteca posta nei pressi del Palazzo di Città, altrimenti la celebreremo presso il Centro trasfusionale dell'Ospedale Bonomo, invitando chi vuole donare a presentarsi lì».
Nella foto in basso da sx Nicola Berardino, Sindaco Bruno, Maria Grazia Jannuzzi.