Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne: altre iniziative previste ad Andria

A cura dell’Associazione RiscoprirSi… – APS e del Centro Uomini Autori di Violenza FLEXUS

lunedì 24 novembre 2025 5.08
In occasione della Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, l'Associazione RiscoprirSi… – APS, che gestisce il Centro Antiviolenza RiscoprirSi…, convenzionato con la Città di Andria, e il Centro Uomini Autori di Violenza FLEXUS, promuove un calendario di iniziative di sensibilizzazione rivolte alla cittadinanza.
Tra le azioni previste:
Mostra fotografica "LIBERA"
Dal 24 al 30 novembre 2025 l'Officina San Domenico ospita la mostra fotografica itinerante "LIBERA" a cura di Michele Mancano, finanziata dall'Avviso FUTURA – La Puglia per la Parità (3ª edizione).
La mostra valorizza la figura femminile come simbolo di bellezza, forza e tradizione culturale e, al tempo stesso, invita a riflettere sulle varie forme di violenza di genere e sul cambiamento culturale necessario.
La presentazione ufficiale è in programma lunedì 24 novembre alle ore 18:00, in collaborazione con SInessere Srl, Capital Sud, Forum Ricorda e Rispetta e Coop Alleanza 3.0.
Laboratorio online "CTRL+ALT+LOVE (Riavvia le relazioni)"
Lunedì 24 novembre, ore 09:00–11:00, laboratorio online rivolto alle scuole secondarie di secondo grado di Andria, dedicato al tema delle relazioni affettive, del rispetto e del consenso, anche in ambito digitale.
"Semi di Rinascita: Vita e Natura per Sconfiggere la Violenza" – 2ª edizione
Venerdì 28 novembre 2025 alle ore 11:00, presso l'Oasi Urbana Vincenza Angrisano in via Ceruti – Andria, si terrà l'evento "Semi di Rinascita: Vita e Natura per Sconfiggere la Violenza – 2ª edizione".
In occasione della Festa degli Alberi e della Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne e in memoria di Vincenza Angrisano, lə cittadinə sono invitatə a partecipare a un momento pubblico che prevede la performance teatrale dell'artista Antonella Carone e l'installazione di manufatti artigianali realizzati dall'Associazione In&Young.
Progetto "OPEN"
Avvio del progetto "OPEN" con l'obiettivo di rendere il Centro Antiviolenza RiscoprirSi… un luogo fisico conosciuto e riconosciuto dalla cittadinanza, oltre che uno spazio in cui le potenziali vittime e i/le loro familiari – familiari, amic*, conoscenti – possano sentirsi accolt*, ascoltate e orientate.
Si vuole così contribuire a superare quella paura e quella diffidenza iniziali che troppo spesso inducono le vittime a non rivolgersi ai servizi dedicati, creando invece un dialogo e una rete di supporto sempre più forti sul territorio.
Per poter essere accolt* presso la sede del Centro, in via don Luigi Sturzo n. 46, è necessario prenotarsi inviando una mail all'indirizzo: riscoprirsi.andria@gmail.com.
Campagne presso il Centro Commerciale Mongolfiera – Ipercoop Andria
Nei giorni intorno al 25 novembre, il Centro Antiviolenza sarà presente presso il Centro Commerciale Mongolfiera – Ipercoop di Andria con due iniziative: la campagna di sensibilizzazione "Io non ti cancello" e la campagna solidale "Io mi spendo e tu?", realizzate in collaborazione con Coop Alleanza 3.0.
Sono inoltre previste ulteriori azioni di sensibilizzazione in diverse scuole di Andria e il 30 novembre durante la gara della Fidelis Andria allo Stadio degli Ulivi, per raggiungere pubblici differenti e promuovere una cultura diffusa del rispetto, delle pari opportunità e della non violenza.
«Ogni iniziativa di questo programma nasce da una convinzione semplice ma radicale -sottolinea la Presidente del sodalizio, la dott.ssa Patrizia Lomuscio: -la violenza di genere non è un fatto privato, riguarda tuttə noi e il modo in cui scegliamo di stare in relazione. Desidero ringraziare l'Amministrazione comunale di Andria, le istituzioni e tutte le organizzazioni che ci accompagnano in questo percorso, rendendo possibile un lavoro condiviso e continuativo sul territorio.
La cittadinanza è invitata a partecipare agli appuntamenti in programma e a sentirsi parte attiva di questo cambiamento: solo collaborando tutti – persone, istituzioni, scuola, mondo sportivo, terzo settore e imprese – possiamo costruire una comunità in cui nessuna persona debba più avere paura di chiedere aiuto.»