Forza Andria: "Le tensioni interne aumentano il senso di antipolitica"
Riferimento in particolare al Consiglio Comunale di lunedì 4 dicembre
lunedì 18 dicembre 2017
20.00
Salvatore Figliolia, Presidente dell'associazione Forza Andria, interviene attraverso un comunicato in merito alle tensioni emergenti nelle ultime sessioni del Consiglio Comunale e la diatriba, tutta interna al centro destra, tra il Sindaco Nicola Giorgino e la Presidente del Consiglio comunale Pasqua Laura Di Pilato. Una situazione che sta facendo implodere sopratutto Forza Italia, proprio adesso che si stanno rincorrendo le voci di possibili, imminenti dimissioni di Nicola Giorgino per candidarsi alle politiche del prossimo 4 marzo.
«Come sempre accade ogni qualvolta si riunisce la massima assise cittadina, anche nell'ultimo Consiglio Comunale di lunedì 4 dicembre come Forza Andria eravamo presenti ai lavori e dopo l'abbandono di tutte le forze politiche di opposizione assistevamo, ahinoi, a tutto ciò che oramai è diventato di dominio pubblico. In questi dieci giorni siamo rimasti in silenzio perché siamo dell'idea che per la vera unità del Centrodestra, come si suol dire, i panni sporchi si debbano lavare in casa propria.
E invece no! Interviste, comunicati e conferenze stampa, prese di posizione, interventi sui social, una di seguito all'altra, perdendo di vista i veri obiettivi a cui tutti i consiglieri comunali, assessori, il presidente del consiglio e il sindaco, sono chiamati a perseguire! Queste continue tensioni interne oltre che ad accrescere quel senso di antipolitica, di cui tanto si parla, non risolvono in alcun modo le problematiche quotidiane nella nostra città.
I nostri concittadini aspettano ben altre risposte in tema di sicurezza, in ambito sociale e tanto altro ancora e di certo non sono interessati ai prossimi riposizionamenti in vista delle imminenti scadenze elettorali del prossimo anno. Onde evitare di riconsegnare la città nelle mani degli avversari politici, è necessario fin da subito non perdere più altro tempo, ricompattarsi nelle sedi opportune e ritornare immediatamente a lavorare per il bene della nostra cara ed amata Andria».
«Come sempre accade ogni qualvolta si riunisce la massima assise cittadina, anche nell'ultimo Consiglio Comunale di lunedì 4 dicembre come Forza Andria eravamo presenti ai lavori e dopo l'abbandono di tutte le forze politiche di opposizione assistevamo, ahinoi, a tutto ciò che oramai è diventato di dominio pubblico. In questi dieci giorni siamo rimasti in silenzio perché siamo dell'idea che per la vera unità del Centrodestra, come si suol dire, i panni sporchi si debbano lavare in casa propria.
E invece no! Interviste, comunicati e conferenze stampa, prese di posizione, interventi sui social, una di seguito all'altra, perdendo di vista i veri obiettivi a cui tutti i consiglieri comunali, assessori, il presidente del consiglio e il sindaco, sono chiamati a perseguire! Queste continue tensioni interne oltre che ad accrescere quel senso di antipolitica, di cui tanto si parla, non risolvono in alcun modo le problematiche quotidiane nella nostra città.
I nostri concittadini aspettano ben altre risposte in tema di sicurezza, in ambito sociale e tanto altro ancora e di certo non sono interessati ai prossimi riposizionamenti in vista delle imminenti scadenze elettorali del prossimo anno. Onde evitare di riconsegnare la città nelle mani degli avversari politici, è necessario fin da subito non perdere più altro tempo, ricompattarsi nelle sedi opportune e ritornare immediatamente a lavorare per il bene della nostra cara ed amata Andria».