Fondi gelate 2017/18, Fracchiolla: «L'amministrazione comunale non fornisce risposte alla interrogazione»

Nota della consigliera comunale e capogruppo di Forza Italia: «Non si conoscono ancora le tempistiche di erogazione e gli importi da ripartire»

sabato 29 maggio 2021 11.49
«Mercoledì, 26 maggio 2021, durante il Consiglio Comunale, è stata discussa l'interrogazione, presentata dal Capogruppo di Forza Italia, Avv. Donatella Fracchiolla, relativamente ai fondi statali stanziati per le gelate 2017 e 2018, già introitati nelle casse del Comune, in favore degli agricoltori, che, ad oggi, purtroppo, non hanno ancora incassato nulla e non è dato sapere quando questo avverrà.

I quesiti posti, al Sindaco e all'Assessore competente sono stati i seguenti:
1. Qual è l'esatto ammontare dell'intero stanziamento erogata dalla Regione Puglia, a disposizione del Comune di Andria, per gli anni 2017 e 2018? In quante domande per ciascun anno saranno ripartite queste somme?;
2. cosa è stato fatto, durante i primi sette mesi della attuale Amministrazione, per provvedere alla liquidazione delle somme dovute ai richiedenti?;
3. Qual è lo stato di avanzamento della procedura? Quali sono le motivazioni della mancata erogazione, ad oggi, delle somme dovute, nonostante la fase istruttoria sia stata dichiarata conclusa già alla data del 13 gennaio 2021?;
4. Quali sono le tempistiche massime e realistiche previste per l'erogazione dei suddetti fondi?;
5. Quali sono gli aggiornamenti sulle ulteriori somme derivanti dall'avanzo di amministrazione, messe a disposizione dalla Regione Puglia? Quali sono le ragioni per le quali l'erogazione delle stesse vincolerebbe quella dei contributi di cui sopra?.

L'amministrazione - scrive nella nota l'avv Donatella Fracchiolla, consigliera comunale e capogruppo di Forza Italia - non ha risposto a nessuna delle domande suindicate. Purtroppo, la registrazione dello streaming, proprio durante la discussione di questa interpellanza, ha subito un guasto, dopo essere giunta in consiglio solo grazie alla forte determinazione della parte politica di centro destra, nonostante diverse peripezie procedurali poste dalla maggioranza per ritardare la discussione e poi risolte dal Presidente del Consiglio. In questo modo, le difficoltà, se non proprio l'imbarazzo dell'Amministrazione sul punto, sono state risparmiate alle telecamere. Esistono, comunque, le trascrizioni che saranno chieste appena disponibili.

Si ricostruisce, di seguito, il contenuto delle affermazioni dell'Amministrazione.

In assenza dell'Assessore competente, prima indicato dal Presidente del Consiglio come "impossibilitato ad essere presente per problemi familiari", poi giunto, invece, ad assemblea avviata, le (non) risposte sono state fornite dal Sindaco - chiamato, per la seconda volta, suo ob torto collo, a sopperire all'assenza di un assessore - in conformità a quanto disposto dal richiamato Regolamento che disciplina il funzionamento del Consiglio Comunale, relativamente alla proposizione delle interrogazioni con risposta in aula, sono di seguito rappresentate.

Innanzitutto, è stata indicata, quale somma totale dei fondi disponibili, solo quella parziale di Euro 1,4 ml, per circa 1100 domande, già nota, senza, tuttavia, tener conto della previsione di quota parte derivante dall'avanzo di gestione della Regione, pari a circa 12ml di Euro per l'intero territorio regionale, stanziati con Delibera di Giunta del novembre 2020. Nessun aggiornamento è stato dato sulle interlocuzioni con la Regione, ricordiamo di medesimo colore politico, per sollecitare lo stanziamento di queste ulteriori somme come deliberato da mesi. Per quanto concerne lo stato della procedura e cosa sia stato fatto in questi sette mesi di amministrazione per la gestione delle pratiche in oggetto, tutto è fermo alla situazione fotografata nel comunicato stampa del 13 gennaio, nel quale la attuale amministrazione, nella persona del Sindaco e dell'assessore C. Troia, dichiarava conclusa la fase istruttoria, salvo qualche richiesta di integrazione documentale, relativamente ai DURC e ai Certificati Antimafia. In tale circostanza si asseriva che ci sia avviava alla fase conclusiva della procedura e, "senza ritardi", si sarebbe provveduto alla erogazione delle somme!

Ad oggi, tuttavia, ricordiamo che ancora nulla è stato pagato e nessuna indicazione certa e a breve scadenza sulle tempistiche per la definizione delle pratiche è stata fornita!

In ultimo, fatto singolare, rimasto senza risposta ad una precisa domanda del consigliere Fracchiolla, è che lo stesso DUP (documento unico di programmazione) allegato al bilancio, votato al medesimo Consiglio, al capitolo dedicato all' agricoltura, in merito ai fondi sulle gelate, è fermo al 2018!!! l'aggiornamento degli ultimi anni non è stato recepito, come se la fase istruttoria non fosse ancora iniziata e le domande non ancora presentate!

Alla luce delle mancate risposte e della mancata previsione all'interno del DUP di aggiornamenti sulle gelate, resta l'amarezza di constatare che in una comunità a vocazione agricola, quale quella andriese, l'attenzione al relativo comparto sia, ancora una volta declamata solo a parole, cui non sono seguiti i fatti da parte della amministrazione di centro sinistra alla guida della Città.

D'altra parte, sorte non diversa è spettata a tutti i settori produttivi vitali e prospettici della città, dal turismo, al commercio, all'artigianato, all'industria per i quali nel DUP sono previsti stanziamenti molto risibili o nulli. I tempi della campagna elettorale in cui si prometteva sviluppo sostenibile, turismo integrato, attenzione all'esigenza dell'economia di mercato, come unica fonte di ricchezza e crescita sono lontanissimi, finiti nel dimenticatoio della migliore tradizione assistenzialistica della cultura della sinistra, locale, regionale e nazionale».