Florigel Futsal Andria dona sangue all’Avis: un gesto da veri campioni!
Un’azione all’insegna di crescita sportiva e di altruismo per lo sport e per il sociale
martedì 7 gennaio 2020
12.45
Nella mattinata di domenica 5 gennaio, il primo giorno dell'anno dedicato alle donazioni del sangue, il Florigel Futsal Andria, assieme alla società del calcio a cinque che milita nel campionato della serie C1, si sono recati all'ospedale civile "Lorenzo Bonomo" di Andria per compiere un gesto da veri campioni: donare sangue all'Associazione Avis, attiva sul nostro territorio da circa 30 anni.
Donare il sangue rappresenta una delle prerogative del Florigel Andria; infatti secondo Leonardo Acquaviva, direttore generale Futsal Andria e Fabrizio Torelli, dirigente medico Direzione Sanitaria del Presidio ospedaliero di Andria, questa collaborazione tra l'Avis e il Futsal, mira a sensibilizzare la collettività e tutto il mondo sportivo a compiere un gesto nobile ovvero quello di donare il sangue all'intera comunità cittadina.
"Quest'anno abbiamo raggiunto un livello altissimo: sono state raccolte circa 3.800 sacche grazie anche all'impegno dei ragazzi del servizio civile" - commenta Mariagrazia Iannuzzi, Presidente Avis Andria – "Colgo l'occasione per ringraziare in modo particolare Tommaso Suriano, Donato Falcetta e Giovanni Iannuzzi oltre che tutti i donatori che hanno avuto la sensibilità di compiere questo nobile gesto. Mi auguro che loro siano da esempio a tutti gli altri".
Inoltre la donazione si è rivelata anche un'occasione per tracciare un bilancio del 2019, sicuramente positivo per l'Avis Andria, infatti così sottolinea Luciano Lorusso, Responsabile Centro Trasfusionale Andria:"Andria si distingue per il numero delle donazioni e soprattutto per il numero di unità che questa città cede a tutti gli ospedali della regione. Nel 2018, siamo stati il primo centro trasfusionale in Puglia per il sangue ceduto a tutti gli ospedali della Regione, ciò significa che in tutta la regione ci sono stati più o meno 2000 pazienti che sono stati trasfusi col sangue dei donatori andriesi. Spesso questa città viene posta alla ribalta per gli aspetti negativi; invece questo aspetto rappresenta una medaglia che i donatori di Andria e tutta la città può mettersi al petto e andare fieri. Noi cerchiamo sempre di migliorarci, e pertanto ci auguriamo di superare il prestigioso risultato di quest'anno anche se sarà difficile. Noi comunque ce la metteremo tutta soprattutto se arriveranno entro la fine del mese, gli aiuti promessi dall'amministrazione comunale".
Donare il sangue rappresenta una delle prerogative del Florigel Andria; infatti secondo Leonardo Acquaviva, direttore generale Futsal Andria e Fabrizio Torelli, dirigente medico Direzione Sanitaria del Presidio ospedaliero di Andria, questa collaborazione tra l'Avis e il Futsal, mira a sensibilizzare la collettività e tutto il mondo sportivo a compiere un gesto nobile ovvero quello di donare il sangue all'intera comunità cittadina.
"Quest'anno abbiamo raggiunto un livello altissimo: sono state raccolte circa 3.800 sacche grazie anche all'impegno dei ragazzi del servizio civile" - commenta Mariagrazia Iannuzzi, Presidente Avis Andria – "Colgo l'occasione per ringraziare in modo particolare Tommaso Suriano, Donato Falcetta e Giovanni Iannuzzi oltre che tutti i donatori che hanno avuto la sensibilità di compiere questo nobile gesto. Mi auguro che loro siano da esempio a tutti gli altri".
Inoltre la donazione si è rivelata anche un'occasione per tracciare un bilancio del 2019, sicuramente positivo per l'Avis Andria, infatti così sottolinea Luciano Lorusso, Responsabile Centro Trasfusionale Andria:"Andria si distingue per il numero delle donazioni e soprattutto per il numero di unità che questa città cede a tutti gli ospedali della regione. Nel 2018, siamo stati il primo centro trasfusionale in Puglia per il sangue ceduto a tutti gli ospedali della Regione, ciò significa che in tutta la regione ci sono stati più o meno 2000 pazienti che sono stati trasfusi col sangue dei donatori andriesi. Spesso questa città viene posta alla ribalta per gli aspetti negativi; invece questo aspetto rappresenta una medaglia che i donatori di Andria e tutta la città può mettersi al petto e andare fieri. Noi cerchiamo sempre di migliorarci, e pertanto ci auguriamo di superare il prestigioso risultato di quest'anno anche se sarà difficile. Noi comunque ce la metteremo tutta soprattutto se arriveranno entro la fine del mese, gli aiuti promessi dall'amministrazione comunale".