Fidelis, tutta la gioia di Favarin: “Complimenti ai ragazzi”

Sì potrebbero anche definire eroici. Nonostante una difesa quasi totalmente indisponibile, nella vittoria di Fondi i biancazzurri hanno fatto sfoggio delle loro armi migliori, sottolineate da mister Favarin alla vigilia: carattere, corsa, agonismo. Nel post partita anche il tecnico dei laziali Prochesci ammette il giusto risultato di pareggio nel primo tempo e la grande prestazione della Fidelis nella ripresa. Lunga la lista degli elogi a mister Favarin per la prestazione del team azzurro: "Troppi complimenti, ma la realtà è che nelle ultime gare abbiamo fatto ottime prestazioni raccogliendo meno di quanto avremmo meritato. Oggi siamo entrati in campo un pò distratti, e abbiamo incassato subito l'ottimo gol del Fondi soprattutto per disattenzione nostra che non avevamo fatto bene la fase difensiva. Ma non ci siamo mai disuniti e abbiamo sempre cercato di togliere l'iniziativa agli avversari, e già alla fine del primo tempo meritavamo qualcosa in più. Poi nel secondo anche il rigore e la loro espulsione ci hanno aiutato, ma devo fare i complimenti ai ragazzi perché fino alla fine hanno creduto in questa possibile vittoria fuori casa, che mancava da troppo tempo". È doveroso concedere anche al mister un grandissimo merito per questa vittoria, che ha lasciato un'impronta decisiva nel match inserendo nel secondo tempo gli offensivi Volpicelli e Valotti, segno di voler cercare una vittoria in cui il tecnico ha sempre creduto: "Anche la superiorità numerica ci ha permesso di avere più giocatori offensivi. È anche vero che oggi non dovevamo sbagliare niente, perché abbiamo un calendario da far tremare i polsi, come dl resto tutte le partite di questo campionato sono difficili; già oggi abbiamo incontrato una squadra con grande tecnica. Noi dobbiamo spendere più degli altri perché giochiamo con grande intensità e pressing. Speriamo di recuperare energie per martedì, perché avremo di fronte un osso duro". Tra i giocatori federiciano che emergono per la loro prestazione, merita menzione Danilo Colella, che nonostante la sola secondo da presenza e la maschera al volto, ha davvero fatto la differenza: "Oggi tutti meritano dieci in pagella, e lo stesso Danilo che veniva da un momento difficilissimo perché si è rotto il setto nasale quando doveva esordire. Invece si è messo subito a disposizione, anche perché numericamente siamo ridotti all'osso. Un elogio merita anche Onescu, che da centrocampista si è adattato benissimo come difensore centrale. Ma in generale sono stati tutti eroici, altrimenti partite così non le vinci".