Fidelis, parla la Curva Nord: chiesta chiarezza sul futuro del sodalizio biancazzurro

Il comunicato dei supporter biancazzurri a poche ore dalle parole del patron Montemurro

martedì 3 luglio 2018 18.02
Le recenti parole del numero uno della Fidelis Andria, Paolo Montemurro, hanno sciolto solo una parte dei numerosi dubbi che da giorni attanagliano gli appassionati biancazzurri. Ma non è bastato a far luce completamente sulla situazione societaria. Infatti, a poca distanza dall'intervento del patron, la Curva Nord andriese ha espresso le proprie perplessità in merito attraverso un comunicato nel quale si richiede, appunto, maggiore chiarezza sul futuro della Fidelis Andria. «In questi ultimi giorni si stanno susseguendo una serie di voci riguardanti la formazione di un nuovo assetto societario ed a fronte delle tante campane, riteniamo sia arrivato il momento opportuno per chiarire, qualora necessario, alcuni punti.

Partiamo dalle certezze. Ancora una volta il presidente Montemurro ha mostrato la sua totale mancanza di rispetto per la Fidelis Andria e per tutti gli andriesi. Al suo arrivo, Andria era una piazza con fame di calcio, una città ritornata in massa a sostenere la Fidelis, facendo avvicinare di domenica in domenica vecchi e nuovi tifosi al Comunale. In soli 3 anni il suo egocentrismo e la presunzione di poter gestire personalmente tutti i vari ruoli (basti pensare alla questione DS), hanno portato a campionati mediocri, gestione societaria molto discutibile ed il nuovo allontanamento della gente allo stadio.
Dopo 2 mesi di nostro silenzio, in cui la società è stata lasciata libera di operare con serenità e senza tipo di pressione, a differenza i quanto pubblicamente dichiarato solo pochi giorni fa, il presidente Montemurro, nascondendosi dietro un comunicato, per l'ennesima volta non ha onorato i suoi impegni e la parola data. Stipendi non pagati ed ulteriori punti di penalizzazione per il prossimo campionato, sono la conseguenza dell'incompetenza dell'attuale dirigenza e l'ennesima dimostrazione di come la piazza non sia mai stata rispettata. La Curva Nord durante tutta la passata stagione ha chiesto più volte chiarezza in merito alle reali intenzioni del presidente, senza però mai ricevere risposte. Chiarezza che tutt'ora manca, come manca una conferenza stampa in cui, pubblicamente, possa essere fatta luce sul futuro della società.
In merito al nuovo assetto societario, si fanno sempre più insistenti le voci che confermerebbero l'ingresso in società di "nuovi imprenditori pugliesi" interessati all'acquisizione di un'importante quota societaria. L'esperienza passata e presente ci insegna che questi imprenditori, spesso dal discusso passato, non hanno mai avuto come primo interesse il bene della Fidelis. Questo ci porta a seguire con estremo coinvolgimento le vicissitudini societarie ed a vigilare attentamente sui prossimi sviluppi. Non sarà permesso a nessuno di utilizzare la Fidelis per interessi personali e lucrare a nostre spese! L'auspicio più grande è quello di poter contare su una società composta gente competente ed onesta, da una compagine societaria pronta ad investire in un progetto di lungo termine che ridia a questa piazza il rispetto ed il blasone che merita».