Fidelis, ora puoi festeggiare la salvezza! 1-1 a Rende, il Lecce vola in B

Vantaggio di Lattanzio, pari di Franco. Per Aldo Papagni ancora una salvezza ad Andria

domenica 29 aprile 2018 18.54
A cura di Antonio D'Oria
Ora è ufficiale, la Fidelis Andria è salva! I biancazzurri pareggiano 1-1 sul campo del Rende e con la vittoria casalinga del Lecce contro la Paganese (salentini in Serie B) mette definitivamente in ghiaccio la permanenza dei federiciani nella terza categoria nazionale. Un traguardo che giocatori e staff tecnico non hanno mancato di festeggiare al termine della gara, con mister Papagni portato in braccio dai suoi giocatori a coronamento dell'impresa. Salvezza meritatissima per la Fidelis, che ci ha creduto fino alla fine grazie soprattutto all'egregio lavoro del tecnico biscegliese: non è la prima salvezza raggiunta ad Andria da Aldo Papagni, che dunque conferma uno straordinario feeling con la città federiciana.

Arrivando alla gara, la prima frazione di gioco è davvero poca cosa per Rende e Fidelis, che non rischiano praticamente nulla e danno vita a 45' senza acuti o momenti particolarmente significativi. Match dunque totalmente equilibrato; da segnalare solo una rovesciata di Vivacqua al 19' a centro area, bello il gesto tecnico ma conclusione troppo debole per impensierire Cilli che ha vita facile. Biancazzurri subito pericolosi invece all'alba del secondo tempo: cross di Esposito verso il centro dell'area, Sanzone manca l'intervento e per poco Lattanzio lì appostato non ne approfitta. Quattro minuti più tardi rispondono i padroni di casa con un colpo di testa di Ferreira su cross di Franco, ma la sfera termina a lato. Il secondo tempo si rivela di tutt'altra caratura rispetto alla prima parte di gara, merito anche di una Fidelis decisamente in palla. Federiciani pericolosi al 55': contropiede fulmineo, palla a Lattanzio che sulla trequarti serve Esposito con un pregevole colpo di tacco, il centrocampista andriese avanza e calcia al limite dell'area ma strozza troppo la conclusione e De Brasi blocca senza problemi. In questo frangente di gara la Fidelis fa e prove generali al gol del vantaggio che arriva un minuto dopo: cross di Tartaglia e colpo di testa a centro area di Lattanzio che fulmina l'estremo difensore calabrese portando avanti i biancazzurri. I padroni di casa provano a reagire, anche perchè i biancazzurri abbassano un pò i giri invece di chiudere la contesa, e pervengono alla rete del pareggio al 75': cross radente di Cuomo per Franco che, tutto solo a centro area, piazza all'angolino un destro molto preciso sul quale Cilli non può nulla. Parità dunque ristabilita. Nelle battute finali della sfida è il Rende ad affacciarsi con più frequenza in zona offensiva, ma nessun pericolo per Cilli. La Fidelis difende il prezioso pari senza rischi, portando a casa un punto ma soprattutto la matematica salvezza
TABELLINO

RENDE (3-5-2): 1 De Brasi; 5 Sanzone, 26 Cuomo, 3 Pambianchi; 2 Viteritti (85' - 25 Calvanese), 16 Franco, 7 Gigliotti, 11 Rossini, 6 Marchio (57' - 21 Godano); 19 Vivacqua (57' - 9 Ricciardo), 30 Ferreira (57' - 10 Actis Goretta). PANCHINA: 12 Cassalia, 22 Polverino, 4 Boscaglia, 9 Ricciardo, 10 Actis Goretta, 13 Germinio, 14 Coppola, 18 Porcaro, 20 Laaribi, 21 Godano, 24 Novello, 25 Calvanese. ALLENATORE: Bruno Trocini

FIDELIS ANDRIA (3-5-1-1): 22 Cilli; 14 Tiritiello, 21 Abruzzese, 5 Colella; 2 Tartaglia, 17 Esposito, 8 Piccinni (46' - 28 Taurino - 73' Nadarevic), 11 Matera, 32 Lancini; 7 Longo (92' - 3 Lobosco); 10 Lattanzio (80' - 13 Scaringella). PANCHINA: 1 Maurantonio, 3 Lobosco, 9 Croce, 13 Scaringella, 16 Cappiello, 19 Celli, 24 Liguori, 25 Quinto, 28 Taurino, 29 Nadarevic, 30 Camporeale, 34 Turi. ALLENATORE: Aldo Papagni

MARCATORI: 56' Lattanzio (FA), 75' Franco (RE)

AMMONITI: 47' Piccinni (FA)

ESPULSI: /

ARBITRO: Alberto Santoro, sezione di Messina

ASSISTENTI: Roberto Fraggetta, sezione di Catania; Francesco Cortese, sezione di Palermo