Fidelis, così non va: a Vibo Valentia è il terzo ko di fila

Viola gela i biancazzurri nei minuti finali; nervosismo e tre espulsi nel recupero

domenica 26 marzo 2017 12.44
A cura di Antonio D'Oria
Non c'è due senza tre. Nel caso della Fidelis Andria, però, il proverbio assume una valena negativa: i biancazzurri, infatti, incassano il terzo ko consecutivo, questa volta ad opera di una mai arrendevole Vibonese che si impone per 1 a 0 nei minuti finali. I federiciani sono apparsi ancora una volta poco brillanti, pur proponendosi maggiormente in fase offensiva (seppur con poca precisione) contro un avversario non irresistibile sul piano del gioco ma che ci ha creduto fino alla fine ottenendo il terzo risultato utile di fila. Alla vigilia mister Favarin aveva chiesto ai suoi di buttare fuori tanto carattere, ma da questo punto di vista la Fidelis ha vissuto tempi migliori.

Tra le fila della Vibonese, rispetto al match contro la Reggina, non ci sarà Yabrè e Favasuli va in panchina; al loro posto Silvestri e Viola. Problema assenti, invece, in casa Fidelis: mister Favarin sceglie il solito 3-5-2 con Tartaglia e Curcio nel trio difensivo con Rada; a centrocampo schierato a sorpresa Cruz in mezzo assieme a Vasco e Berardino, con Tito e Annoni sulle fasce, mentre in avanti torna il duo Cianci-Croce. Gioco spezzettato nei primi minuti, la partita si dimostra subito molato fisica. La prima conclusione è di Cruz dopo 4 minuti: tiro da fuori che termina di poco alto. Sempre il numero 23 ci riprova da lontano dieci minuti dopo, ma la sfera termina larga. La Vibonese tiene maggiormente la palla ma fatica a costruire, ed è la Fidelis a rendersi più pericolosa: la prima grande occasione è proprio di marca ospite al 18', quando Cruz serve palla a Cianci dopo un'ottima incursione centrale ma il numero 19 calcia in modo sbilenco da buona posizione in area. Il primo tentativo dei padroni di casa arriva dopo 25 minuti: ottimo scambio Sowe-Bubas e conclusione di quest'ultimo da fuori che finisce di poco sopra la traversa. Al 32' pericolo in area Fidelis: Minarini vince un rimpallo in area e calcia da distanza ravvicinata ma la palla termina alta. Al 36' ospiti vicini al vantaggio: cross di Cruz per Croce che, al limite dell'area piccola, non riesce ad impattare il pallone di testa ma lo sfiora soltanto, palla a lato di poco. Due minuti dopo è Sowe a provarci da posizione defilata in area dopo una buona percussione, palla che termina poco distante dall'incrocio dei pali. Negli ultimi minuti della prima frazione la Vibonese si affaccia con maggiore insistenza dalle parti di Villi, e al 43' va davvero a un passo dal vantaggio: schema su calcio di punizione, palla a Bubas che mette in mezzo per Moi, il quale manca clamorosamente l'impatto con il pallone a porta sguarnita. E' l'ultima emozione del primo tempo, che termina con uno 0-0 sostanzialmente giusto per quanto mostrato dalle due squadre. Non molto, per la verità: la Fidelis ci ha provato di più ma non è apparsa brillante, mentre i calabresi confermano alcune difficoltà dal punto di vista tecnico ma per un niente non hanno chiuso il primo tempo in vantaggio.

Il primo tentativo del secondo tempo è di Rada al 53' su calcio di punizione da circa 25 metri, palla alta. Il match non regala chissà quali emozioni, la Vibonese conferma le sue difficoltà pur giocando con orgoglio ed è la Fidelis a costruire qualcosa in più in fase offensiva, ma non è precisa nell'ultimo passaggio. Al 74' rischio autorete per i calabresi sugli sviluppi di un calcio di punizione per la Fidelis, ma Russo salva. I federiciani sprecano qualche situazione interessante in contropiede, e talora rischiano come all'81' quando un destro a giro di Sowe, il più attivo dei suoi, dal vertice dell'area termina di pochissimo fuori. L'equilibrio del match sembra condurre a uno scialbo 0-0 finale, ma nei minuti finali la Vibonese alza i ritmi alla ricerca del bottino pieno per continuare a sperare nella salvezza, e in qusto senso viene premiata: all'85' un pregevole destro a giro da fuori di Viola si insacca alle spalle di Cilli; shock per i ragazzi di Favarin, che si ritrovano sotto a una manciata dal termine. Nel finale tanto nervosismo da entrambe le parti, il che induce il direttore di gara ad espellere un giocatore della Fidelis dalla panchina e ben due della Vibonese in campo; calabresi costretti dunque a giocare i minuti di recupero in 9 contro 11, ma i biancazzurri non ne approfittano negli assalti finali. La Fidelis continua a non prendere punti, e di questo passo il sogno playoff potrebbe infrangersi prima del previsto.
TABELLINO

VIBONESE (3-5-2): 1 Russo; 23 Manzo, 6 Moi, 16 Silvestri; 2 Franchino, 15 Viola, 4 Giuffrida (62' - 30 Favasuli), 8 Legras (64' - 9 Saraniti), 3 Minarini (83' - 7 Scapellato); 10 Sowe, 19 Bubas. PANCHINA: 22 Mengoni, 5 Sicignano, 7 Scapellato, 9 Saraniti, 13 Torelli, 17 Tindo, 18 Lettieri, 25 Piroska, 27 Di Curzio, 28 Cogliati, 29 Usai, 30 Favasuli. ALL. Campilongo

FIDELIS ANDRIA (3-5-2): 22 Cilli; 2 Tartaglia, 6 Rada, 21 Curcio; 29 Annoni, 23 Cruz, 18 Vasco, 20 Berardino (59' - 16 Minicucci), 24 Tito; 19 Cianci (75' - 7 Volpicelli), 11 Croce. PANCHINA: 1 Lullo, 12 Pop, 7 Volpicelli, 9 Fall, 15 Paolillo, 16 Minicucci, 17 Ippedico, 25 Imbriola, 30 Spinelli. ALL. Favarin

MARCATORI: 85' Viola (VI)

AMMONITI: 13' Rada (FA), 29' Giuffrida (VI), 30' Cianci (FA), 45' Franchino (VI), 53' Moi (VI)

ESPULSI: 89' Moi (VI), 90' Silvestri (VI)

ARBITRO: Daniele De Remigis, sezione di Teramo