E' scomparso il dottor Saverio Sgarra, vicepresidente nazionale del Meic

I funerali si terranno venerdì 27 maggio alle ore 16.30 nella basilica di Santa Maria dei Miracoli ad Andria

mercoledì 25 maggio 2022 19.00
E' venuto a mancare improvvisamente questa notte, mercoledì 25 maggio, all'età di 77 anni, il dottor Saverio Sgarra, vicepresidente nazionale del Meic.

Andriese, era medico anestesista-rianimatore presso il "Bonomo", ormai da lungo tempo in pensione, si era laureato a Bologna e specializzato a Bari. È stato iscritto all'Associazione Universitari Andriesi ed alla FUCI, impegnandosi in particolar modo nel campo degli operatori sanitari. Sin dagli anni '80 prima come iscritto e poi come responsabile anche nazionale ha ricoperto vari ruoli nel Meic -Movimento ecclesiale di impegno culturale-. E' stato tra gli artefici e fondatori del Lions club Andria Costanza d'Aragona. Lascia la moglie Signora Nicoletta Nardone ed i figli Luca e Gabriele.

Il cordoglio della Sindaca, Giovanna Bruno: "La notizia della scomparsa improvvisa del dott. Sgarra mi ha rabbrividito. Al caro Saverio mi lega da sempre una grandissima stima e tanto filiale affetto. Mi unisco al dolore di tutta la famiglia e di quanti lo hanno conosciuto e amato.
Uomo integerrimo, generoso nel servizio alla città, esempio di equilibrio, uomo di alta levatura morale e professionista stimato. Lascia in consegna a chiunque lo abbia conosciuto il suo grande amore per le persone, per l'uomo e i suoi bisogni, come da Moro aveva mutuato. Ciao Saverio!".

"Un uomo buono, una persona pacata, un intellettuale acuto, un professionista serio, una persona integra, un compagno di tante battaglie che, quando apriva boccava, toccava ascoltare con molta attenzione perché il suo parere non era mai banale: voglio ricordare così il mio amico Saverio Sgarra, il medico che tutti abbiamo apprezzato, il vicepresidente nazionale del MEIC, il credente della soglia sempre pronto a sporcarsi le mani piuttosto che a tenerle pulite in tasca.
Soprattutto, voglio ricordare Saverio con le parole raccolte dalla voce di suo figlio Luca, davanti alla sua stessa salma, ora che mi ci sono recato per porgere l'estremo saluto: «Papà veniva da origini umili, era il figlio di un calzolaio e non aveva perso il legame con le sue radici. Non sapeva cosa fosse un orologio di marca o un'auto costosa. Aveva, però, il senso della sua dignità. Dignità. E sapeva ascoltare. La sua era sempre una parola meditata. Spesso ci diceva: "Ci devo pensare, ci devo dormire su e poi vi dirò…". Ecco, le persone di valore, quello il cui valore non è dato dai titoli, ma dal riconoscimento che le altre persone danno loro, sono persone che sanno ascoltare. Papà sapeva ascoltare. Ed io sono stato un figlio fortunato, fortunato, fortunato…».
Sì, Saverio era una persona di valore. Che ci mancherà. E che pure resterà con noi. Perché anche noi abbiamo avuto la fortuna di conoscerlo e di imparare dal suo esempio, dalla sua parola prima ruminata e poi incarnata. Grazie, Saverio. Grazie, amico mio. Che il tuo volo sia leggero", la testimonianza del Preside Paolo Farina.


"Siamo ancora sconvolti e attoniti per una notizia che mai avremmo voluto ricevere. Nel suo lungo e appassionato servizio Saverio ha dato tantissimo al Movimento, e la stima e l'affetto che lo circondavano erano unanimi. Ci stringiamo tutti alla sua famiglia, al Meic di Andria e della Puglia, e ci stringiamo gli uni agli altri, nel ricordo grato e nella preghiera per questo nostro amico amatissimo che ora è davanti al volto di Dio". scrivono in un post dal Meic nazionale.

Il Forum di Formazione all'Impegno Sociale e Politico di Andria, di cui è stato animatore ha tenuto a sottolineare: "Saverio Sgarra, amico e coordinatore della prima ora del Forum di Formazione all'Impegno Sociale e Politico di Andria e Vice Presidente Nazionale del MEIC, improvvisamente ci ha lasciato.
Un amico buono, un padre, un costruttore di reti e processi. Un uomo dalla grande passione per l'uomo. La stessa passione che trasmetteva ai giovani del Forum. Te ne siamo grati, Saverio".

"La Biblioteca diocesana oggi perde uno dei suoi padri fondatori in qualche modo. Saverio Sgarra l'ha fortemente desiderata, pensata, sognata e costruita. L'ha voluta aperta a tutti, soprattutto ai giovani; l'ha frequentata con passione e curiosità. Non riusciamo ad immaginarla senza il suo contributo di pensiero, senza le sue parole, senza di lui. Da lui abbiamo imparato a tessere reti, a costruire per il bene comune, a considerare in profondità ogni vicenda umana", scrive la dottoressa Silvana Campanile.

"La scomparsa improvvisa di Saverio Sgarra. Un uomo che aveva segnato la propria vita con esemplari testimonianze di dedizione alla sua professione di medico, di amore profondo per la sua famiglia, di impegno totalizzante nel sociale. Avevamo un rapporto di amicizia che affondava nella notte dei tempi. Le comuni radici cattolicodemocratiche, la convinta ed appassionata militanza politica seppur in partiti avversari, la ricerca continua di talenti da contaminare per indurli al servizio della comunità, la militanza poi nella stessa area politica, nello stesso partito. Legami realizzati e vissuti con la passione che solo l'idea che "la politica sia la più alta forma di carità" può ispirare. Le responsabilità assunte nel circuito dell'associazionismo cattolico, nel MEIC in particolare di cui era vice Presidente nazionale, lo hanno sempre collocato in prima linea nell'affermazione orgogliosa dei principi conciliari. I suoi silenzi talvolta esprimevano, al pari del suo eloquio, una ricerca costante di verità spesso radicali e difficili da confutare. Rimangono scolpiti nella mia mente gli ormai lontani ricordi di un tempo tormentato e drammatico della politica cittadina, quando costruimmo insieme, da giovani segretari e consiglieri comunali del PDS e della DC, una svolta che univa, in nome del buon governo, due forze politiche tradizionalmente avversarie. Una pagina che dovrà un giorno essere riletta per dare giusta collocazione a fatti, protagonismi e responsabilità.
Una intelligenza, quella di Saverio, vivace quanto discreta, capace di ascoltare e di orientare, che parecchio ha donato nel sostenere l'impegno di quanti lo hanno conosciuto ed alla comunità cittadina. Un abbraccio fraterno alla moglie ed ai figli, capolavoro costruito sui principi di Fede dei quali è stato intransigente testimone", Peppino Pirro.


La salma di Saverio Sgarra è all' Oasi eredi Vincenzo Ernesto, casa funeraria vicino alla chiesa di Santa Maria dei Miracoli di Andria, dove si terranno i funerali venerdì 27 maggio alle 16.30.

La Redazione di AndriaViva formula le più sentite condoglianze alla Famiglia Sgarra per questo triste evento.