E' legge la vendita notturna farmaci da banco anche nei piccoli centri

La soddisfazione di Francesca Franzoso, consigliere regionale di Forza Italia

sabato 5 gennaio 2019
"Via libera alla vendita di farmaci e prodotti da banco di notte, senza necessità di esibire ricetta medica, anche nei piccoli comuni della Puglia. Da oggi in poi la fruizione del servizio farmaceutico notturno si uniforma: in vigore le stesse regole anche per gli utenti dei comuni sotto i quarantamila abitanti."
Lo dichiara Francesca Franzoso, consigliere regionale di Forza Italia, autore dell'emendamento, divenuto legge nella Finanziaria regionale, sul servizio notturno farmaceutico.

"Nel Bilancio della Regione - da ieri legge - è stata inserita la nuova regola (comma 4 dell' art. 8 della finanziaria 2019) sulla disciplina oraria delle farmacie. Il Consiglio ha modificato, su mia proposta, la legge regionale - 18 febbraio 2014 n.5 - in materia di "Disciplina dei turni e degli orari del servizio farmaceutico territoriale". Una modifica - prosegue Franzoso - che abbatte le disuguaglianze tra cittadini di piccoli e grandi comuni".
"Il testo, così come modificato, unifica la modalità di utilizzo del servizio "a chiamata" anche per i farmaci che, per legge, non prevedono l'obbligo di ricetta. Fino a ieri, infatti, in Puglia i cittadini dei comuni al di sotto dei quarantamila abitanti per avere un farmaco da banco - come una comune tachipirina - di notte dovevano esibire una ricetta urgente della guardia medica. Al contrario, nelle grandi città, l'erogazione del farmaco era ed è garantita normalmente, come di giorno, senza alcun obbligo di prescrizione.
Con la modifica, dopo Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna, anche la Puglia si allinea e in un colpo porta a casa un duplice risultato: semplifica la vita ai cittadini-utenti, che per farmaci da banco non dovranno più esibire alcuna prescrizione, né di giorno né di notte; e dall'altra parte tutela i farmacisti, scongiurando per questi ultimi la possibilità di incorrere nell'ipotesi di interruzione di servizio pubblico, di pubblica necessità".