E' guerra ad Andria nella Lega-Noi con Salvini, contestata l'elezione del segretario comunale Massaro

I consiglieri comunali Alita e Miscioscia ancora una volta contro il segretario provinciale Campana

lunedì 1 ottobre 2018 14.09
E' una guerra ormai senza esclusione di colpi, ad Andria nella Lega-Noi con Salvini, dagli esiti che potrebbero rivelarsi veramente imprevedibili.

Dopo poche ore dall'avvenuta elezione, i consiglieri comunali Stefania Alita e Benedetto Miscioscia unitamente a tanti scritti della lega disconoscono la nomina del nuovo coordinatore cittadino, Giuseppe Massaro. La polemica ormai corre via comunicati stampa.

"Ancora una volta il "nominato" Segretario provinciale Antonio Campana, si permette di fare e disfare a suo piacimento, nominandosi un coordinatore cittadino come all'epoca delle "signorie" senza tener conto né della base degli iscritti né tanto meno dei Consiglieri Comunali Alita e Miscioscia, al di là dell'altra discutibile vicenda sull'adesione dell'avv. Magda Merafina. Una nomina che di fatto esautora dal ruolo Michele Abruzzese fondatore della Lega di Andria e fautore della presentazione della lista alle amministrative della Città di Andria con l'elezione della prima consigliere comunale nel sud Italia di Stefania Alita e protagonista dell'allargamento del gruppo consiliare di Andria con l'adesione del consigliere Miscioscia e quella dell'avv. Magda Merafina in qualità di assessore, nomina questa disconosciuta dal "nominato" Campana per non aver condiviso "il metodo". Ora senza colpo ferire, come nelle storiche signorie ecco la sorpresa tirata fuori dal cilindro dal "signore" "nominato" Campana: un nuovo coordinatore d'intesa con Caroppo Coordinatore regionale.

Ma d'intesa cosa? Quale intesa? Questo modo di fare che non tiene conto della base degli iscritti e del parere dei consiglieri, senza spiegarci cosa e perché abbia indotto il "nominato" Campana a estromettere Abruzzese storico e disinteressato militante della lega più dello stesso Campana, non è assolutamente accettabile e dimostra che chi rappresenta la lega o dice di rappresentarla da noi, pensando di essere il detentore del potere assoluto decide di fare e disfare a suo piacimento d'intesa con il responsabile regionale, che tanto responsabile stante così le cose non ci pare. Di fronte a questo atteggiamento di sfida, esprimiamo il nostro dissenso alla scelta imposta dal "nominato" segretario Provinciale voluto dallo stesso Caroppo non sappiamo su quale base meritocratica, disconoscendo la nomina dell'avv. Massaro per le modalità seguite, ribadendo la nostra fiducia nel coordinatore Michele Abruzzese al quale va la nostra solidarietà e la nostra fiducia, unitamente a tanti iscritti e militanti del movimento, per una incomprensibile e discutibile sostituzione", conclude la nota dei consiglieri comunali della Lega, Stefania Alita e Benedetto Miscioscia.