Bruno e Lullo fuori da Direzione Italia dopo la loro assenza durante il consiglio comunale
Clamorosa decisione all'interno della compagine di maggioranza
mercoledì 31 maggio 2017
14.50
Cosa accadrà adesso non è dato sapere, ma adesso la compagine di maggioranza è sicuramente più debole ed in vista delle ormai imminenti scadenze elettorali tutto può accadere.
Clamorosa quanto conseguenziale decisione presa questa mattina dalla segreteria cittadina e Provinciale di Direzione Italia che ha messo fuori due suoi consiglieri comunali, Francesco Lullo e Giovanna Bruno.
"Gentilissimi Dr. Lullo e Dr.ssa Bruno, scriviamo in riferimento alle Vostre assenze ingiustificate e non comunicateci in Consiglio comunale e in Commissione nonchè alle Vostre posizioni assunte in difformità dalle indicazioni del Partito. Ci riferiamo in particolare alla Vostra assenza dal Consiglio comunale del 29 maggio u.s. in cui sono stati discussi e votati importanti provvedimenti su cui il Partito aveva già espresso la propria posizione di condivisione. Riteniamo tale condotta gravemente lesiva nei confronti sia del nostro Partito che del vincolo che lega questo alla maggioranza politica all'interno del Consiglio.
Pertanto la situazione è tale da obbligarci a non considerarvi più appartenenti al Gruppo consiliare del nostro partito". Così conclude la nota della Segreteria cittadina e provinciale di Direzione Italia
Clamorosa quanto conseguenziale decisione presa questa mattina dalla segreteria cittadina e Provinciale di Direzione Italia che ha messo fuori due suoi consiglieri comunali, Francesco Lullo e Giovanna Bruno.
"Gentilissimi Dr. Lullo e Dr.ssa Bruno, scriviamo in riferimento alle Vostre assenze ingiustificate e non comunicateci in Consiglio comunale e in Commissione nonchè alle Vostre posizioni assunte in difformità dalle indicazioni del Partito. Ci riferiamo in particolare alla Vostra assenza dal Consiglio comunale del 29 maggio u.s. in cui sono stati discussi e votati importanti provvedimenti su cui il Partito aveva già espresso la propria posizione di condivisione. Riteniamo tale condotta gravemente lesiva nei confronti sia del nostro Partito che del vincolo che lega questo alla maggioranza politica all'interno del Consiglio.
Pertanto la situazione è tale da obbligarci a non considerarvi più appartenenti al Gruppo consiliare del nostro partito". Così conclude la nota della Segreteria cittadina e provinciale di Direzione Italia