Dehors, il Comune chiede la rimozione. Dal Tar arriva lo stop
Si tratta di un ricorso presentato dal gestore di un locale
mercoledì 23 ottobre 2019
16.15
Il Presidente del Tar Puglia concede la sospensiva di un provvedimento del Suap del Comune di Andria, al titolare di un esercizio commerciale che ha presentato ricorso. In sostanza il Comune diffidava la ditta a rimuovere il dehors "abusivamente installato sull'area esterna all'esercizio pubblico".
Il giudice amministrativo ha così accolto la richiesta di sospensione fino al 13 novembre, data in cui è stata fissata l'udienza di trattazione.
"Il Presidente del Tar Puglia vista la gravità ed urgenza, ha iniziato a sospendere l'esecuzione dei provvedimenti di demolizione dei dehors su Corso Cavour, in base al regolamento emesso dalla gestione commissariale. L' udienza collegiale di discussione del ricorso in sede cautelare fissata per il prossimo 13 novembre sarà determinante. È un primo passo importante! Speriamo bene per la nostra economia e per gli imprenditori coinvolti, rappresentati egregiamente da Confcommercio e Confesercenti", scrive su Facebook l'ex assessore Pierpaolo Matera, autore del regolamento approvato nel consiglio comunale del gennaio scorso e poi sostituto dalla gestione commissariale nel mese di luglio.
Il giudice amministrativo ha così accolto la richiesta di sospensione fino al 13 novembre, data in cui è stata fissata l'udienza di trattazione.
"Il Presidente del Tar Puglia vista la gravità ed urgenza, ha iniziato a sospendere l'esecuzione dei provvedimenti di demolizione dei dehors su Corso Cavour, in base al regolamento emesso dalla gestione commissariale. L' udienza collegiale di discussione del ricorso in sede cautelare fissata per il prossimo 13 novembre sarà determinante. È un primo passo importante! Speriamo bene per la nostra economia e per gli imprenditori coinvolti, rappresentati egregiamente da Confcommercio e Confesercenti", scrive su Facebook l'ex assessore Pierpaolo Matera, autore del regolamento approvato nel consiglio comunale del gennaio scorso e poi sostituto dalla gestione commissariale nel mese di luglio.