Corsa per la vetta del Pd andriese, Vurchio vs Frisardi
Tra il consigliere democratico e la new entry nel partito sceglieranno domenica prossima gli aventi diritto
giovedì 19 ottobre 2017
16.00
Sembrava l'unica candidatura in campo e dunque si pensava che fino all'ultimo sarebbe stato per acclamazione il segretario cittadino del Pd ad Andria ma a sparigliare le carte, a pochi giorni dal voto, arriva a sorpresa un altro nome. Da un lato il consigliere comunale del Partito democratico Giovanni Vurchio, dall'altro Angelo Frisardi, ex consigliere comunale di centrodestra, alle ultime elezioni del 2015 candidato del Movimento Schittulli. Il primo esponente dell'area Emiliano, rappresentata in città dal notaio Sabino Zinni, ha deciso di candidarsi alla guida della segreteria "per aprire - spiega - una fase nuova per il centrosinistra andriese con il proposito di lavorare alla costruzione di un Pd forte dal punto di vista di credibilità politica".
La candidatura di Vurchio incassa l'appoggio dei giovani democratici e anche dell'area Orlando dichiarato apertamente da Stefano Chiariello che in una nota spiega come il profilo personale e politico di Vurchio sia "tale da farci confidare in una ampia condivisione della sua candidatura". Ma così non è stato tant'è che l'area Renzi, rappresentata da Lorenzo Marchio Rossi candidato alla guida del Pd provinciale, punta tutto su Frisardi. Un nome che sorprende tutti coloro che non sapevano che lo stesso è iscritto al Pd e che al voto per il congresso nazionale ha contributo alla campagna elettorale a favore dell'attuale segretario Matteo Renzi. Un percorso che parte da quando, a livello regionale, il Movimento Schittulli ha appoggiato il Governo Emiliano. Dunque, se Frisardi sta al Pd come Schittulli sta ad Emiliano perchè Frisardi non è il candidato dell'area Emiliano ad Andria e diventa invece il nome di Renzi in città?
"La scelta è ricaduta su Frisardi - commenta Marchio Rossi - perché stiamo lavorando per costruire un partito aperto, plurale e inclusivo". Per il deputato andriese grillino Giuseppe D'Ambrosio questa scelta ha piuttosto "il sapore dell'inciucio ad Andria tra Giorgino ed il PD".
L'ultima parola spetta agli aventi diritto che domenica 22 ottobre si recheranno nel Chiostro di San Francesco per la scelta del dopo Maria Carbone, l'attuale segretaria cittadina.
La candidatura di Vurchio incassa l'appoggio dei giovani democratici e anche dell'area Orlando dichiarato apertamente da Stefano Chiariello che in una nota spiega come il profilo personale e politico di Vurchio sia "tale da farci confidare in una ampia condivisione della sua candidatura". Ma così non è stato tant'è che l'area Renzi, rappresentata da Lorenzo Marchio Rossi candidato alla guida del Pd provinciale, punta tutto su Frisardi. Un nome che sorprende tutti coloro che non sapevano che lo stesso è iscritto al Pd e che al voto per il congresso nazionale ha contributo alla campagna elettorale a favore dell'attuale segretario Matteo Renzi. Un percorso che parte da quando, a livello regionale, il Movimento Schittulli ha appoggiato il Governo Emiliano. Dunque, se Frisardi sta al Pd come Schittulli sta ad Emiliano perchè Frisardi non è il candidato dell'area Emiliano ad Andria e diventa invece il nome di Renzi in città?
"La scelta è ricaduta su Frisardi - commenta Marchio Rossi - perché stiamo lavorando per costruire un partito aperto, plurale e inclusivo". Per il deputato andriese grillino Giuseppe D'Ambrosio questa scelta ha piuttosto "il sapore dell'inciucio ad Andria tra Giorgino ed il PD".
L'ultima parola spetta agli aventi diritto che domenica 22 ottobre si recheranno nel Chiostro di San Francesco per la scelta del dopo Maria Carbone, l'attuale segretaria cittadina.