Contro la violenza sulle donne arrivano i "negozi sentinella" anche ad Andria
Protocollo tra il centro antiviolenza "RiscoprirSi" e l'azienda Best Calze
mercoledì 10 marzo 2021
8.56
In occasione della giornata internazionale della donna il centro antiviolenza "RiscoprirSì..." e la catena di negozi di abbigliamento intimo IN"TOCCO di proprietà della ditta Best Calze di Andria, presenti nei comuni di Andria, Corato e Ruvo di Puglia, siglano protocollo di intesa mirato all'avvio del percorso di collaborazione mirato a promuovere attività di prevenzione e contrasto alla violenza di genere.
«Attraverso tale protocollo – ha dichiarato la presidente del centro antiviolenza, Patrizia Lomuscio - la ditta si impegna a diventare "negozio sentinella" del centro antiviolenza "RiscoprirSì..." esponendo materiale informativo del servizio, ad installare presso i 3 punti vendita il porta dispenser realizzato da noi realizzato nell'ambito della campagna di sensibilizzazione "Non lavartene le mani" e a strutturare insieme alle nostre operatrici altre iniziative future che possano diffondere informazioni sui servizi offerti dal centro antiviolenza e "accompagnare" le donne che ne facciano richiesta nel percorso di avvicinamento al centro antiviolenza.
Oltre a ciò si impegna a prevedere la formazione in materia di violenza di genere e sui servizi di sostegno alle vittime del proprio personale affinché possano approfondire le loro conoscenze e le loro modalità di relazionarsi alle clienti, che in molti casi, sulla base dell'esperienza pluriennale nel settore, hanno trovato in alcune commesse un punto di riferimento per raccontarsi e chiedere aiuto.
In qualità di presidente del centro antiviolenza "RiscoprirSì..." non posso che ringraziare lo staff di Best Calze per la sensibilità mostrata nei confronti della tematica da noi trattata e per l'impegno assunto, oltre che della sensibilità sin da subito mostrata attraverso anche l'allestimento delle vetrine dei punti vendita in materia di prevenzione alla violenza di genere. Ringrazio Michele Antolini e tutta la famiglia Antolini per questa opportunità di collaborazione, che a mio parere ha un significato molto importante.
L'obiettivo principale – ha continuato Lomuscio - del centro antiviolenza è quello di promuovere il processo di consapevolizzazione della violenza di genere, come fatto che riguarda tutti e tutte, proprio perché è culturalmente costruito. Ed è proprio questo che da ormai dodici anni cerchiamo di fare. Il fatto che sempre più sono le persone, gli enti locali, le associazioni, le scuole e anche gli esercenti si rendono disponibili a collaborare con noi per fare "la loro parte" ci conferma che stiamo proseguendo sulla giusta strada ed è già sinonimo di cambiamento in atto».
«Attraverso tale protocollo – ha dichiarato la presidente del centro antiviolenza, Patrizia Lomuscio - la ditta si impegna a diventare "negozio sentinella" del centro antiviolenza "RiscoprirSì..." esponendo materiale informativo del servizio, ad installare presso i 3 punti vendita il porta dispenser realizzato da noi realizzato nell'ambito della campagna di sensibilizzazione "Non lavartene le mani" e a strutturare insieme alle nostre operatrici altre iniziative future che possano diffondere informazioni sui servizi offerti dal centro antiviolenza e "accompagnare" le donne che ne facciano richiesta nel percorso di avvicinamento al centro antiviolenza.
Oltre a ciò si impegna a prevedere la formazione in materia di violenza di genere e sui servizi di sostegno alle vittime del proprio personale affinché possano approfondire le loro conoscenze e le loro modalità di relazionarsi alle clienti, che in molti casi, sulla base dell'esperienza pluriennale nel settore, hanno trovato in alcune commesse un punto di riferimento per raccontarsi e chiedere aiuto.
In qualità di presidente del centro antiviolenza "RiscoprirSì..." non posso che ringraziare lo staff di Best Calze per la sensibilità mostrata nei confronti della tematica da noi trattata e per l'impegno assunto, oltre che della sensibilità sin da subito mostrata attraverso anche l'allestimento delle vetrine dei punti vendita in materia di prevenzione alla violenza di genere. Ringrazio Michele Antolini e tutta la famiglia Antolini per questa opportunità di collaborazione, che a mio parere ha un significato molto importante.
L'obiettivo principale – ha continuato Lomuscio - del centro antiviolenza è quello di promuovere il processo di consapevolizzazione della violenza di genere, come fatto che riguarda tutti e tutte, proprio perché è culturalmente costruito. Ed è proprio questo che da ormai dodici anni cerchiamo di fare. Il fatto che sempre più sono le persone, gli enti locali, le associazioni, le scuole e anche gli esercenti si rendono disponibili a collaborare con noi per fare "la loro parte" ci conferma che stiamo proseguendo sulla giusta strada ed è già sinonimo di cambiamento in atto».