Centro Zenith: "La violenza a Gaza è ingiustificabile (vogliono cacciare anziani e disabili)"

"Difendere i più fragili, ovunque e sempre, è il segno di una civiltà che vuole restare umana"

mercoledì 27 agosto 2025 12.00
"Quando un popolo è costretto a subire violenze, discriminazioni e minacce di espulsione, il dolore è già immenso. Ma quando a pagarne il prezzo più alto sono i più fragili, gli anziani, i malati, le persone con disabilità, i bambini, allora la ferita diventa ancora più insopportabile", sottolinea in una nota il prof. Antonello Fortunato, responsabile del Centro Zenith.
"Un'umanità che non riesce a proteggere i suoi membri più vulnerabili tradisce se stessa.
La forza non si misura nella capacità di schiacciare, ma nella capacità di custodire e difendere chi non può farcela da solo. Cacciare, emarginare, abbandonare significa rinunciare alla giustizia e alla dignità umana. Difendere i più fragili, ovunque e sempre, è il segno di una civiltà che vuole restare umana. Senza questo impegno, ogni vittoria diventa una sconfitta dell'umanità intera. Centro Zenith, Salta sulla Vita"