Centro Zenith: «Entusiasmante esperienza "La camminata tra gli olivi"»
Una giornata all'aria aperta all'insegna dello sport, tra balli e tanta solidarietà
lunedì 25 ottobre 2021
15.39
Una giornata come altre ma diversa dalle altre: "La Camminata tra gli olivi" è stata per tanti un'esperienza entusiasmante, all'aria aperta tra sport, balli e tanta solidarietà. Ne sanno qualcosa i ragazzi dello Zenith che hanno partecipato numerosi a questa manifestazione, con il loro responsabile, prof. Antonello Fortunato.
«Domenica 24 ottobre si è verificato un miracolo, perché le persone che lavorano insieme, quando si sentono anche un gruppo coeso, tirano fuori l'impossibile… è questa la forza del gruppo. La nostra amata città intrisa di vita.
Siamo orgogliosi di appartenere a questa comunità e siamo felici perché non dobbiamo convincere nessuno con questi nostri pensieri. Siamo felici del dono di continuare a credere che Andria ha potenzialità immense.
Siamo felici di continuare a correre, ad ascoltare musica, a danzare, ad ammirare i colori, le forme, gli odori, i sapori della terra che ci circonda, di cui facciamo parte.
Tutto questo è meraviglioso.
E così noi, con i nostri attori speciali, continuiamo a cantare per ricordare chi siamo e soprattutto a scoprirci innamorati della vita e con il cuore che non smette di sperare.
E soprattutto abbiamo sperimentato che si può insieme impegnarsi per costruire una comunità viva e vitale. Si possono avere opinioni diverse ma se l'obiettivo è il bene comune, pur nella legittima e contrapposta dialettica politica, si raggiungono risultati eccellenti».
«Domenica 24 ottobre si è verificato un miracolo, perché le persone che lavorano insieme, quando si sentono anche un gruppo coeso, tirano fuori l'impossibile… è questa la forza del gruppo. La nostra amata città intrisa di vita.
Siamo orgogliosi di appartenere a questa comunità e siamo felici perché non dobbiamo convincere nessuno con questi nostri pensieri. Siamo felici del dono di continuare a credere che Andria ha potenzialità immense.
Siamo felici di continuare a correre, ad ascoltare musica, a danzare, ad ammirare i colori, le forme, gli odori, i sapori della terra che ci circonda, di cui facciamo parte.
Tutto questo è meraviglioso.
E così noi, con i nostri attori speciali, continuiamo a cantare per ricordare chi siamo e soprattutto a scoprirci innamorati della vita e con il cuore che non smette di sperare.
E soprattutto abbiamo sperimentato che si può insieme impegnarsi per costruire una comunità viva e vitale. Si possono avere opinioni diverse ma se l'obiettivo è il bene comune, pur nella legittima e contrapposta dialettica politica, si raggiungono risultati eccellenti».