Caccia, i Verdi scrivono ad Emiliano: "Una moratoria nell'interesse di tutti"
Un inverno siberiano ed un'estate torrida di tipo sahariano hanno creato gravi problemi
venerdì 1 settembre 2017
I portavoce regionali dei Verdi, Cesareo Troia e Lavinia Torre rivolgono una lettera aperta al Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, per chiedere una moratoria sulla caccia di almeno due-tre anni.
"I Verdi di Puglia, sono a consegnarLe una attenta riflessione sulla necessità che merita una moratoria sulla caccia.
Sono certo che la decisione nel merito non può essere facile, attesa la necessità di contemperare varie e diffuse esigenze.
Credo invece che il buon senso e la maturità dei soggetti interessati, non può che convergere proprio perché una decisione di questo genere porti inevitabilmente ad una salvaguardia di carattere generale.
Riteniamo, invece, che chi chiede di posticipare la stagione venatoria o è in cattiva fede o non sa di che cosa parla.
La caccia va fermata per almeno due-tre anni!
Non è un'affermazione capotica e demagogica ma una ragionevole conseguenza di quel che è accaduto, dal punto di vista climatico, nel nostro paese e nella nostra regione Puglia, nell'anno ancora in corso.
Da un inverno siberiano, durante il quale tutta la Puglia è stata flagellata da temperature rigidissime e da una coltre di neve rimasta per diversi mesi sul terreno, è seguita un'estate torrida di tipo sahariano, con temperature molto alte per un tempo prolungato ed una siccità che dura da oltre tre mesi. A tutto questo, si deve aggiungere la quantità impressionante di incendi boschivi che, anche in puglia,ha colpito alcune aree di notevole rilevanza faunistica, sia in quanto aree protette sia in quanto territorio venatorio.
Qualsiasi persona di buon senso comprenderà che la fauna selvatica ha subito e continua a subire uno shock straordinario riducendone le capacità riproduttive ed alimentari.
In particolare gli uccelli migratori ed i mammiferi hanno visto ridursi drammaticamente i loro habitat trofici e molti esemplari sono deceduti durante gli incendi.
Per queste motivazioni è assolutamente necessario che Lei,quale Presidente della Regione Puglia, soprattutto dopo il parere dell'I.S.P.R.A. in merito alla prossima stagione venatoria, abbia il coraggio di dichiarare una moratoria dell'attività venatoria", concludono i portavoce regionali dei Verdi, Cesareo Troia e Lavinia Torre.
"I Verdi di Puglia, sono a consegnarLe una attenta riflessione sulla necessità che merita una moratoria sulla caccia.
Sono certo che la decisione nel merito non può essere facile, attesa la necessità di contemperare varie e diffuse esigenze.
Credo invece che il buon senso e la maturità dei soggetti interessati, non può che convergere proprio perché una decisione di questo genere porti inevitabilmente ad una salvaguardia di carattere generale.
Riteniamo, invece, che chi chiede di posticipare la stagione venatoria o è in cattiva fede o non sa di che cosa parla.
La caccia va fermata per almeno due-tre anni!
Non è un'affermazione capotica e demagogica ma una ragionevole conseguenza di quel che è accaduto, dal punto di vista climatico, nel nostro paese e nella nostra regione Puglia, nell'anno ancora in corso.
Da un inverno siberiano, durante il quale tutta la Puglia è stata flagellata da temperature rigidissime e da una coltre di neve rimasta per diversi mesi sul terreno, è seguita un'estate torrida di tipo sahariano, con temperature molto alte per un tempo prolungato ed una siccità che dura da oltre tre mesi. A tutto questo, si deve aggiungere la quantità impressionante di incendi boschivi che, anche in puglia,ha colpito alcune aree di notevole rilevanza faunistica, sia in quanto aree protette sia in quanto territorio venatorio.
Qualsiasi persona di buon senso comprenderà che la fauna selvatica ha subito e continua a subire uno shock straordinario riducendone le capacità riproduttive ed alimentari.
In particolare gli uccelli migratori ed i mammiferi hanno visto ridursi drammaticamente i loro habitat trofici e molti esemplari sono deceduti durante gli incendi.
Per queste motivazioni è assolutamente necessario che Lei,quale Presidente della Regione Puglia, soprattutto dopo il parere dell'I.S.P.R.A. in merito alla prossima stagione venatoria, abbia il coraggio di dichiarare una moratoria dell'attività venatoria", concludono i portavoce regionali dei Verdi, Cesareo Troia e Lavinia Torre.